rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità Arpino

Arpino, "Mai più cani in gabbia" il Consiglio approva il regolamento per incentivare le adozioni

I cittadini che si prenderanno cura degli amici a 4 zampe saranno sostenuti dal Comune con un contributo economico triennale di 1700€

Sabato 30 marzo il Consiglio comunale di Arpino ha approvato all'unanimità il regolamento per l'adozione dei cani randagi ospitati nei canili. Il consigliere Giuseppe Fortuna: “I cittadini che vorranno aiutarci a liberare i cani dalla gabbia saranno sostenuti dal Comune con un contributo economico triennale di 1700€. Migliora la vita dei nostri amici a 4 zampe, il Comune risparmia sui costi di mantenimento, i cittadini che vorranno partecipare, adottando un cane, saranno aiutati, seguiti e sostenuti economicamente.

Partecipazione attiva

Con l'approvazione di questo regolamento iniziamo a fare un'operazione prima di tutto culturale. Non deve essere il canile, come è stato fino ad oggi, il centro di tutte le politiche sul randagismo. Vogliamo sostituire la centralità delle gabbie con la centralità della partecipazione dei cittadini. Ogni buona amministrazione dovrebbe usare questa sorta di principio di sussidiarietà. Del resto il buon padre di famiglia cerca sempre di risolversi i problemi in casa prima di chiamare una ditta a risolverli per lui. Tutte le attività che hanno un costo per le amministrazioni pubbliche e possono essere svolte dai cittadini vanno delegate a quella parte di cittadinanza che si rende disponibile a partecipare. 

Un giusto incentivo

I costi per l'attività che l'amministrazione sostiene possono trasformarsi nel giusto incentivo per stimolare la partecipazione popolare. In questo caso, vista la condizione economico finanziaria del nostro comune, la partecipazione dei cittadini consentirà un risparmio sensibile per l'amministrazione”. Punto cardine sul quale si poggia l'iniziativa è la qualificazione della spesa dei soldi dei contribuenti. Fino ad oggi parte delle tasse dei nostri concittadini veniva utilizzata per detenere per anni dei cani nei canili. Ogni cane chiuso in gabbia costa alla collettività circa 1200€ annue. Ci sono cani che sono stati in gabbia per anni e anni pagati fior di migliaia di euro dai nostri concittadini. È possibile spendere i soldi dei contribuenti in maniera migliore ,ed eticamente più nobile? A questa domanda cerchiamo di dare una risposta concreta".

Il vantaggio anche per il Comune

Il sindaco Renato Rea: ”Obiettivo centrale da cogliere è il miglioramento della vita degli amici a 4 zampe. In un paese di 7000 abitanti, con due canili, abbiamo in media dai 40 ai 60 cani reclusi con una spesa che difficilmente va sotto i 60mila€ e molto facilmente invece va sopra i 70mila€ annui. È accettabile spendere tutti questi soldi pubblici per detenere in una gabbia i nostri migliori amici a 4 zampe? Con questo provvedimento si incentiva l'adozione diretta dei cittadini. L'amministrazione seguirà i cittadini nella scelta del cane "giusto" per la propria famiglia e per la propria abitazione e parteciperà per tre anni, dal momento dell'affido, alle spese per il mantenimento in buona salute e in luogo più possibile idoneo rispetto al cane scelto. Alla polizia municipale il controllo sulla corretta gestione e cura del cane, alle associazioni animaliste i protocolli pre-affido affinché le adozioni siano perfettamente consapevoli “.

Il consigliere Giuseppe Fortuna : “È solo il primo passo per dire chiaramente che il comune di Arpino rifiuta la politica dei cani in  gabbia e dei soldi dei cittadini spesi per finanziare la detenzione dei nostri amici a 4 zampe”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arpino, "Mai più cani in gabbia" il Consiglio approva il regolamento per incentivare le adozioni

FrosinoneToday è in caricamento