Cassino, inaugurato lo sportello di ascolto presso la sede della CGIL
L’assessore alla Coesione Sociale Luigi Maccaro conferma “Lo sportello sociale promosso dallo Spi-Cgil è una sfida innovativa importante che vedrà l’Amministrazione Comunale, e in particolare l’ufficio per i Servizi sociali, pronta a collaborare al fine di agevolare alle persone più fragili l’accesso ai servizi"
Impegnato a Roma, in Vaticano, il Sindaco, al seguito della “Fiaccola Benedettina” che ha ricevuto la benedizione di Papa Francesco, è stato l’assessore alla Coesione Sociale, Luigi Maccaro, a rappresentare il Comune, questa mattina, in sala “Restagno” all’iniziativa della CGIL (SPI) sull’apertura e l’inaugurazione di uno sportello sociale presso la sede di questo Sindacato a Cassino.
Questo, di seguito, quanto detto dall’assessore Maccaro nel suo intervento: “Lo sportello sociale promosso dallo Spi-Cgil è una sfida innovativa importante che vedrà l’Amministrazione Comunale, e in particolare l’ufficio per i Servizi sociali, pronta a collaborare al fine di agevolare alle persone più fragili l’accesso ai servizi. Le persone con problemi di autosufficienza, le persone anziane, sono spesso quelle che hanno maggiore difficoltà a trovare una risposta ai propri bisogni. A volte sono di fatto recluse in casa. Abbiamo visto durante il lockdown quante persone dipendevano dall’aiuto dei volontari del servizio “Cassino Risponde” per la spesa, per i farmaci, per le necessità quotidiane”.
“Per questo – ha aggiunto l’assessore - è indispensabile rendere strutturale una rete di soggetti, istituzionali e non, capace di portare servizi fuori dagli uffici comunali e raggiungere la popolazione più fragile, in particolare anziani e persone con disabilità. Lo sportello sociale entra a pieno titolo in questa rete e ai volontari dello Spi-Cgil va il ringraziamento per l’impegno e la passione civile che ancora una volta mettono a disposizione della nostra città”.
Lo sportello sociale nasce infatti dalla necessità di dare risposte a quei bisogni spesso inespressi della popolazione anziana. “La vita indipendente è un diritto per queste persone – ha detto Beatrice Moretti, segretario generale Spi-Cgil Frosinone e Latina – ma anche un percorso faticoso e complesso che noi, con gli sportelli sociali, dobbiamo avere l’ambizione di guidare, prendendo per mano chi ha bisogno”.