Ceccano, se n’è andato l’Ingegner Antonio Olmetti, la voce alternativa della politica cittadina
Profondo cordoglio in città per l'improvvisa scomparsa del conosciutissimo 68enne, che con il suo attivismo e la sua vena caustica ha contribuito per anni ad accendere il dibattito pubblico sulle problematiche più rilevanti del territorio
Nella mattinata di oggi, sabato 18 aprile, la città di Ceccano è rimasta attonita e ammutolita davanti alla triste notizia dell’improvvisa scomparsa dell’Ingegner Antonio Olmetti, “Tonino” per i suoi innumerevoli amici e conoscenti. La piazza centrale nonché, fino alla serata di ieri, il suo profilo social sono stati per anni il palco da cui lanciare proposte, suggerimenti, critiche, polemiche, anche vere e proprie invettive, accompagnate sempre dal suo pungente e immancabile sarcasmo. Rappresentava da tempo la voce alternativa della politica cittadina, di cui aveva già fatto parte istituzionalmente, e con quella voce hanno dovuto fare spesso i conti anche i vari amministratori comunali di turno. Era contraddistinto da quella sua vena caustica che scatenava simpatie e antipatie del momento, ma soprattutto un continuo dibattito sulle problematiche più rilevanti del territorio. Per uno come Tonino Olmetti, però, si faticava davvero a non provare affetto e stima anche dopo appena cinque minuti di conversazione. Ai suoi familiari, intanto, si rivolgono le più sentite condoglianze e l'immenso abbraccio virtuale dell'intera comunità. Dell'Ingegnere si sentirà una terribile mancanza.