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Coronavirus, per la Asl 14 specializzandi e, all'occorrenza, 7 posti letto in più di terapia intensiva

D'ora in poi presso la Azienda Sanitaria Locale di Frosinone si potrà fare formazione specialistica, anche e soprattutto per fronteggiare l'emergenza in corso. A mettersi a disposizione, inoltre, la Casa di Cura "Villa Gioia" di Sora

Importanti novità per la Asl Frosinone sul fronte della gestione dell'emergenza sanitaria del Coronavirus. Sono in arrivo 14 specializzandi tra anestesisti, igienisti ed infettivologi provenienti dalle Università del Lazio e della Campania. Non solo, la Asl di Frosinone, potrà usufruire di 7 posti letto totali di Terapia Intensiva - Sub Intensiva messi a disposizione dalla Casa di Cura Villa Gioia di Sora.

I 14 specializzandi si formeranno a nella Asl di Frosinone

"Come accade nei Policlinici delle Università e nelle Aziende Sanitarie universitarie, - fanno sapere dalla Asl di Frosinone - ora anche presso la nostra ASL si può fare formazione specialistica. La importante innovazione è il frutto della “buona pratica” messa in campo in questo periodo così critico per far fronte all’emergenza Covid-19. Sotto la spinta della Direzione Generale, con il Coordinamento attivo del Direttore Amministrativo Pierpaola D’Alessandro, è stata attivata la rete formativa di alta formazione per far fronte alle emergenze delle nostre strutture e assecondare la spinta dei nostri professionisti per dare ai pazienti cure sempre più adeguate e d’avanguardia.
Alla richiesta della nostra ASL hanno prontamente dato riscontro diverse Università del Lazio e della Campania. Grazie a ciò arrivano 5 Anestesisti, 8 Igienisti ed 1 Infettivologo. "Sono grato alle Università – dice il Direttore Generale Stefano Lorusso – che hanno risposto con grande disponibilità alla richiesta della nostra ASL. Grazie al Prof. Pugliese dell’Università Sapienza di Roma che ci ha supportato sin dall’inizio, alla intuizione del Direttore Amministrativo D’Alessandro ed agli amministrativi che non hanno badato ad orari in questa corsa contro il tempo, abbiamo stipulato un progetto di rete formativa allargata alla nostra ASL. Uniti, insieme, in squadra ed anche con questi nuovi giovani professionisti, ce la faremo!"

Sette posti letto totali di Terapia Intensiva - Sub Intensiva

La Casa di Cura "Villa Gioia" si è approvvigionata del terzo respiratore polmonare per l'eventuale attivazione di sette posti letto totali di Terapia Intensiva - Sub Intensiva che mette a completa disposizione delle eventuali necessità della ASL Frosinone. Questo ulteriore intervento va a sommarsi a quello precedente che ha visto la messa in piena disponibilità di 32 posti letto (22+10) per pazienti "Acuti" provenienti dai Pronto Soccorso e dai Reparti Ospedalieri della Provincia, posti già attivi, al fine di contribuire al decongestionamento degli stessi. Gli interventi sono stati realizzati in ottemperanza alle giuste politiche attuate dell'Assessorato alla Salute della Regione Lazio per la gestione dell'emergenza COVID19.

I sindaci chiedono la riapertura degli ex ospedali

Un segnale positivo che arriva in un momento in cui da più voci giungono le richieste di riapertura degli ex ospedali della provincia di Frosinone e della riconversione delle cliniche e reparti dismessi per fronteggiare l'epidemia del Covid 19. Nei giorni scorsi infatti numerosi amministratori si sono fatti portavoce dell'esigenza di dotare la provincia di ulteriori posti letto di Terapia Intensiva in previsione di una maggiore diffusione del contagio, come accaduto nelle regioni del Nord Italia. Fra questi il Presidente della Conferenza sanitaria dei Sindaci della Provincia di Frosinone e sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, il primo cittadino di Pontecorvo, Anselmo Rotondo e i sindaci di nove comuni del Nord della Provincia.
 

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