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Addetti alle pulizie nelle scuole, assegnata la gara-ponte. Vittoria per gli 800 lavoratori

Soddisfazione dei sindacati: "Scritta un'importante pagina dell'azione sindacale per il ripristino delle condizioni di legalità nella gestione della spesa pubblica"

Una buona notizia per gli addetti alle pulizie delle scuole del Lotto 5 comprendente le province di Frosinone e Latina. Dopo una battaglia durata oltre un anno finalmente si è giunti ad una soluzione. A comunicarlo in una nota congiunta sono le sigle sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti che hanno seguito la vicenda sin dagli albori.

"Dopo la sospensiva emessa dal Consiglio di Stato il 15 febbraio scorso, - scrivono - mercoledì si è svolto un incontro con la Direzione Generale Risorse Umane e Finanziarie del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per gli aggiornamenti sull’assegnazione definitiva della gara-ponte per il servizio di pulizia e servizi di ausiliariato delle scuole statali del lotto 5. Il Miur ha comunicato che ha proceduto alla sottoscrizione del dispositivo di assegnazione definitivo al nuovo aggiudicatario, mettendo fine così ad un lungo calvario vissuto dai circa 800 addetti, di cui il 90% donne.

Senza stipendio dal 2017

Infatti da febbraio 2014 ad oggi, le lavoratrici e i lavoratori che operano nei plessi scolastici di Frosinone e Latina hanno subito continui e reiterati soprusi dalla Rti Ma.Ca.-Servizi Generali-Smeraldo, fino a non ricevere la retribuzione da luglio 2017 nonostante la prestazione lavorativa quotidiana effettuata, con grande senso di responsabilità, pur di garantire il regolare svolgimento dell’attività didattica. Questa importante vittoria va ascritta principalmente alla resistenza e alla caparbietà delle lavoratrici e dei lavoratori che hanno continuamente lottato per far valere i propri diritti, non consentendo a nessuno di calpestare la loro dignità.

La lunga battaglia

Ricordiamo gli innumerevoli presidi, giorni di sciopero, manifestazioni, incontri con le Prefetture e le Istituzioni tutte, sostenute dalle lavoratrici con il supporto di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti che sono sempre state al loro fianco. La vittoria delle lavoratrici cammina di pari passo con il grande impegno profuso dalla Direzione Generale Risorse Umane e Finanziarie del Miur, che ha tenacemente lavorato per riaffermare le regole, la trasparenza e la legalità in un appalto pubblico e soprattutto per dare risposte all’emergenza sociale che hanno vissuto per tutto questo tempo le maestranze. Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltrasporti nei prossimi giorni procederanno al cambio di appalto, nonché daranno continuità alle azioni vertenziali in essere finalizzate al recupero di tutte le spettanze dovute alle lavoratrici e ai lavoratori. Oggi è stata scritta una importante pagina dell’azione sindacale per quanto riguarda la tutela delle lavoratrici e dei lavoratori che operano negli appalti e di ripristino delle condizioni di legalità nella gestione della spesa pubblica destinata a servizi essenziali di primaria importanza come quello dell’Istruzione",

Il commento della deputata Segneri

“La chiamerei una vittoria della legalità, quella avvenuta dopo tantissimi mesi di battaglie da parte del MIUR, delle lavoratrici e dei sindacati, contro la cooperativa Ma.Ca che dal 2014 operava continui e reiterati soprusi verso gli addetti alle pulizie, come la mancanza di retribuzione!” dichiara la parlamentare del 5 Stelle Enrica Segneri. "Il nuovo appalto farà da ponte alla procedura di internalizzazione prevista per il 2020. Ho iniziato a seguire la vicenda appena mi sono insediata in Parlamento, insieme a me anche il collega Raffaele Trano, e sono felice che finalmente venga posta la parola fine al lungo calvario vissuto da circa 800 addetti che operano nei plessi scolastici nelle province di Frosinone e Latina".

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