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La decisione

Chiude un’altra attività del centro storico

Il sogno di Chiara e Alfredo aveva ridato vita ad un vicolo del capoluogo durante e dopo il Covid

Il sogno di Chiara e Alfredo si interrompe, almeno a Frosinone. Chiara, compagna di vita e di arte di Alfredo, famoso giocoliere che purtroppo da qualche mese non c’è più, ha deciso di chiudere il suo ‘Carta da Zucchero’, studio in cui i due – e non solo – esprimevano la propria arte nel centro storico di Frosinone.

Un’avventura quella di Chiara e dell’indimenticabile Fred che era nata nel 2020, proprio nel periodo più buio e difficile per tutti, quello dell’esplosione del Covid.

Ed è proprio in questi momenti tristi e difficili che gli artisti di solito riescono a tirare fuori il meglio di sé, soprattutto per regalare un sorriso agli altri. Ed è stato proprio questo l’obiettivo di Chiara e Alfredo con l’associazione “Carta da Zucchero”: quello di portare arte, colore e bellezza nel centro storico del capoluogo, una città che – rivela Chiara ai nostri microfoni – ha nel cuore e ha visto sia suo padre che suo nonno esprimere la propria arte.

“Vorrei raccontarvi una storia – scrive Chiara in un post su Facebook- La storia di una porta anonima, chiusa, in un vicolo nel centro storico di Frosinone e del sogno che l'ha aperta, colorata, riempita di vita, risate, colori e affetti. Così è nato ‘Carta da zucchero’.

Uno studio che ha voluto accogliere e ospitare forme di arte diverse. Un punto d'incontro di persone che amano la vita e quanto di bello essa ha da offrire. E per un viaggio di quattro anni è stato il centro del mio mondo, il mio sogno reale, e il sorriso di chi, anche inconsapevolmente o con sufficienza, gli ha orbitato attorno. Pittura, giocoleria, manifestazioni, tutto finalizzato ad un'offerta di bellezza, quella che illumina un sorriso e che attrae gli animi più sensibili. Questa realtà, perchè è stato realtà, ha richiesto impegno, dedizione, fatica e tanto amore, quello mio e di Alfredo, che tante volte ha arricchito le mie giornate con la sua presenza e con la sua arte. Testimone silenziosa e amorevole, sempre presente, la mia Akira. E il vicolo si è destato, ed è tornato alla vita.

In questo studio abbiamo vissuto appieno il nostro progetto di lavoro e di vita, ci ha visti sposi, insieme ai tanti amici che ci sono stati accanto, e, purtroppo, da questo studio ci siamo allontanati quando, la vita ci ha costretti a farlo. La storia dello studio finisce qui, "carta da zucchero" chiude la porta, ma il sogno prosegue,  si modifica adattandosi agli eventi che la vita ha imposto.

Il vicolo è tornato al silenzio, Lo stesso che accoglie il mio dialogo con Alfredo. Io continuo il mio viaggio, e nel mio futuro vedo... un progetto, il nostro progetto”.

Perché il progetto dei due artisti-racconta Chiara a FrosinoneToday – andrà avanti, ma in un posto che forse sappia valorizzare di più il colore, l’arte e la gioia di vivere. Chiara ha comunque ricevuto tanti messaggi di affetto, stima e vicinanza dopo aver reso nota questa difficile decisione, perché la pittrice ama Frosinone e i cittadini di Frosinone hanno amato e ameranno per sempre lei, il suo Fred e quello che hanno saputo dare a questa città.

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