Tra i migliori vini del Lazio anche uno prodotto in Ciociaria
Gambero Rosso ha premiato la famosa azienda agricola della provincia di Frosinone
Anche la provincia di Frosinone rappresentata nella classifica dei migliori vini del Lazio di Gambero Rosso. La prestigiosa casa editrice italiana specializzata in enogastronomia, ha infatti dato i tre bicchieri 2024, il massimo riiconoscimento assegnato alla guida vini d'Italia, all'Azienda Agricola Coletti Conti di Anagni, con il suo Cesanese del Piglio Sup. Hernicus 2021, un vino rosso prodotto circa per 30mila bottiglie.
Tra siccità e violente grandinate tardive, il 2023 sarà ricordato dai vignaioli del Lazio per l’estrema difficoltà nell’ottenere dei risultati positivi o almeno in linea con quelli degli scorsi anni, e questo non soltanto per i produttori che lavorano in conduzione biologia o biodinamica ma in generale per tutti i viticoltori della regione. La speranza è che chi ha lavorato al meglio in vigna, con tutta l’attenzione e la passione possibile, riesca a proporre dei vini certo in piccole quantità ma comunque di buona qualità.
"Quest’anno - si legge su Gambero rosso - salutiamo il ritorno al nostro massimo riconoscimento di tre aziende e l’entrata di una nuova; due l’ottengono con il vino “cadetto” e non il più importante e impegnativo, ma a noi sono piaciuti soprattutto per la freschezza e la bevibilità Coletti Conti con il suo Cesanese del Piglio Superiore Hernicus e Ciolli con il Cesanese di Olevano Romano Superiore Silene.
Tenuta La Pazzaglia invece lo ottiene con il suo vino più ambizioso: il Grechetto Poggio Triale. Per la prima volta entra nel club l’azienda di Paolo e Noemia d’Amico con lo Chardonnay Calanchi di Vaiano".