rotate-mobile
Attualità Patrica

Patrica, odori nauseabondi. Il sindaco Fiordalisio rompe il silenzio ed esorta alla mobilitazione

Il 22 settembre tutti in strada. "Il popolo è l’ultimo baluardo a cui aggrapparsi, perché quando la gente si mobilita e si indigna forse qualcosa può cambiare"

“Sono stato volutamente in silenzio in questi 20 giorni, mentre i nostri territori venivano invasi da esalazioni ed emissioni vomitevoli. Sono stato in silenzio, ascoltando però la disperazione della gente, degli operai, della attività commerciali”. A parlare, o meglio a scrivere, è il sindaco di Patrica Lucio Fiordalisio. Ancora una volta la questione riguarda la puzza insopportabile che si avverte distintamente nel comune patricano e in quelli limitrofi. “Una mescolanza nauseabonda di odori putridi ed insopportabili ha continuato ad invadere contrade, abitazioni, aziende, strade e campi. E nel silenzio, ho accertato altro silenzio. Nessuno che interviene, slogan, parole, abitudine. Io credo che il popolo sia l’ultimo baluardo a cui aggrapparsi, perché quando la gente si mobilita e si indigna forse qualcosa può cambiare. Il 22 settembre scendiamo in strada.  Noi siamo quelli che si oppongono allo stupro della nostra terra”. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Patrica, odori nauseabondi. Il sindaco Fiordalisio rompe il silenzio ed esorta alla mobilitazione

FrosinoneToday è in caricamento