Roccasecca, il sindaco spegne le polemiche sulle due confraternite
Il comune ha partecipato alla solenne celebrazione in occasione dei festeggiamenti in onore della Madonna di Canneto
“E’ sempre un’emozione assistere a questi momenti di fede nella valle santa – ha dichiarato il primo cittadino – come ogni anno, anche in questa occasione ho partecipato alla messa celebrata dal vescovo. Qui si tocca con mano il senso della spiritualità e il valore della devozione. Un grazie a Sua Eccellenza Gerardo Antonazzo e al nostro caro don Antonio Molle. Un sentito ringraziamento a tutti i nostri pellegrini che, ogni volta, con fatica ma con tanta fede, percorrono il sentiero che li porta a Canneto e mantengono in vita una tradizione centenaria”.
“Mi preme inoltre ribadire quanto già detto negli anni passati – ha concluso il sindaco – non ho accompagnato nell’ingresso in chiesa le due compagnie di Roccasecca per una precisa volontà. Non me ne vogliano i tanti amici, anche fraterni, che compongono le due compagnie ma Roccasecca è una e non condivido che il sindaco e la fascia, che rappresenta tutti, debbano entrare due volte nel santuario con due compagnie diverse come se fossimo due città diverse.
Ognuno è libero di scegliere il percorso o la compagnia che desidera, ma ritengo che tutti i pellegrini debbano entrare nel santuario insieme al Sindaco ed alla fascia tricolore che identifica e rappresenta la città di Roccasecca.
Ovviamente l’iniziativa non è contro nessuno degli amici che si mettono in cammino e ai quali ho manifestato più volte questa riflessione nella speranza di cambiare lo stato delle cose. Ho assunto la decisione con profondo rammarico, ma con la speranza di presentarmi con fascia e gonfalone quanto prima al cospetto della Madonna Bruna con al seguito tutte le compagnie e tutti i cittadini di Roccasecca. Così finalmente da essere una unica e sola comunità”.