rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Di Flavi in Flavi

Come far diventare i termovalorizzatori una ricchezza per tutta la zona

Prendendo esempio dalla Saxa Gres di Anagni si potrebbero creare degli impianti dove produrre le polveri per la creazione di mattonelle resistentissime 

La Saxa Gres Spa di Anagni, azienda all’avanguardia che abbiamo visitato alcuni giorni fa, con le sue nuove metodologie di lavoro sta “rivoluzionando” anche il ciclo dei rifiuti. Qui le polveri dei termovalorizzatori, in questo caso quello di San Vittore, diventano piastrelle di gres cotte a 1200 gradi (vetrificato) quindi indistruttibili e nel nord Europa queste piastrelle vengono utilizzate su strade dove passano le macchine ed i camion. Allora perché non riconvertire gli impianti di Colle Sughero a Colleferro (di questi giorni è la notizia della “clamorosa” protesta del sindaco Sanna che vuole spostare gli uffici proprio li sotto perché la regione sta andando avanti con il revamping) per la produzione di queste “nuove” polveri?

Rifiuti come ricchezza e non come problema

Cosi facendo i rifiuti potranno diventare, come avviene in molte città del nord Italia e nord Europa, una risorsa e non un problema. Nei giorni scorsi alla Saxa Gres di anagni c’è stata la visita dei dirigenti della più grande azienda tedesca della ceramica la Willeroy&Boch, per una commessa molto interessante molto grossa. Inoltre, c’è da tener presente il fatto che i loro prodotti, prima di essere messi in vendita vengono passati alla lente di ingrandimento da varie associazioni per controllarne la bontà e l’azienda, addirittura, starebbe per raggiungere un accordo con l’Università di Cassino e Lazio Meridionale per fare dei corsi di laurea per l’economia circolare.

I risparmi concreti

Con la Saxa Gres se le loro piastrelle, come ci si augura, venissero vendute in Italia, potrebbero far abbassare di molto anche il costo della TARI ai cittadini, come già sta avvenendo nel nord Italia in alcuni comuni. Grazie alla raccolta porta a porta l’organico verrebbe smaltito ad Anagni con il nuovo impianto denominato Biodigestore facendolo diventare mattonelle di piastrelle e addirittura sampietrini per una nuova dimensione della ceramica e dell’arredo urbano cittadino che potrebbe essere disegnato con la stampa digitale.
 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Come far diventare i termovalorizzatori una ricchezza per tutta la zona

FrosinoneToday è in caricamento