rotate-mobile
Cronaca Cassino

Carabinieri in lutto, è morto il generale di brigata Giuseppe Messina

L'alto ufficiale, in congedo da qualche anno, residente a Cassino dov'era stato comandante della Compagnia, si è sempre contraddistinto per rettitudine e alto senso del dovere

Si è spento questa mattina, dopo una brevissima malattia, il generale di brigata in congedo dell'Arma dei Carabinieri, Giuseppe Messina. L'alto ufficiale, settantaquattro anni orginario di Palma Campania, da qualche giorno ricoverato presso l'ospedale 'Santa Scolastica' di Cassino, lascia l'adorata moglie Raffaella e i tre figli Francesca, Mario e Marina. I funerali si terranno domani, lunedì 4 dicembre, alle ore 11, nella chiesa di Sant'Antonio in piazza Diamare a Cassino. A rendere omaggio al compianto ufficiale sono arrivati il comandante provinciale dei Carabinieri di Frosinone, il colonnello Fabio Cagnazzo ed il comandante della compagnia di Cassino, il capitano Ivan Mastromanno oltre che una lunga serie di colleghi e subalterni. E fin qui la cronaca asettica di un evento luttuoso. Il generale Giuseppe Messina non era solo un carabiniere. Era Il Carabiniere.

La fulgida carriera e l'arresto del boss di camorra Carmine Giuliano 

Dal 1980 al 1986 il generale è stato comandante della Compagnia dei Carabinieri di Cassino, città che ha poi scelto come residenza definitiva e dove ha voluto crescessero e studiassero i figli. Anni difficili, con l militari in prima linea per la lotta alla criminalità organizzata campana che iniziava a radicare i primi interessi. E fu in questo frangente che l'allora giovane e coraggioso capitano Messina che riuscì a stanare ed arrestate il boss in fuga Carmine Giuliano. Lo sorprese in un appartamento di via Arigni. Il boss di forcella tentò invano una fuga dal balcone ma il capitano Messina, con uno scatto felino, riuscì a salire sul cornicione ed a bloccarlo. "Mi sono reso conto nei giorni successivi di quanto avevamo rischiato tutti e due" ripeteva spesso nel raccontare uno dei tanti aneddoti che hanno costellato la sua brillante carriera.

I trasferimenti, le tante indagini e la passione per la scrittura

Ha girato in lungo e in largo l'Italia il generale Messina. E' stato a Latina, Isernia, Roma, Napoli, Secondigliano, Mondragone, Reggio Calabria oltre che Cassino. Una fila di arresti. dall'omicida di una giovane donna di Minturno, agli autori dell'attentato alla discoteca Seven Up di Scauri fino a quello del componente delle brigate rosse Fiorioni. Una vita dedicata alle indagini ma anche alla scrittura. Amava annotare episodi, ricordi e quanto altro aveva reso piena e ricca la sua vita. Il tutto è racchiuso nel libro 'Nel secolo fedele' edito da Mondostudio e pubblicato nel 2012. Chi ha avuto la fortuna di poterlo leggere ha potuto avere contezza dello spessore investigativo del generale Messina. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Carabinieri in lutto, è morto il generale di brigata Giuseppe Messina

FrosinoneToday è in caricamento