Ferentino, maltrattamenti sui bambini all'asilo, al via il processo per due maestre
Le docenti sono accusate di abuso dei mezzi di correzione.Il giudice ha respinto l'eccezione di nullità del decreto di citazione diretta a giudizio per indeterminatezza dei capi di imputazione sollevata da uno dei difensori delle imputate
Maltrattamenti sui bambini dell'asilo "Simone Cola" di Ferentino, al via il processo nei confronti delle due maestre accusate del reato di abuso dei mezzi di correzione. Nella prima udienza che si è tenuta nei giorni scorsi il giudice Aurora Gallo ha rigettato l'eccezione di nullità al decreto di citazione diretta a giudizio per indeterminatezza dei capi di imputazione sollevata da uno dei difensori delle imputate.
Quindici genitori si sono costituiti parte civile
Nella prossima udienza che è stata fissata per il 30 marzo del 2020, verranno ascoltati i due marescialli della stazione dei carabinieri di Ferentino che hanno preso parte alle indagini su esplicita indicazione della procura predispondendo i'installazione delle telecamere in quella scuola. Sono quindici i genitori che si sono costituiti parte civile. Al consulente di parte l dott. Tarcisio d'Alessandris è stato affidato l'incarico da pare del legale di uno dei genitori di effettuare una perizia medico legale su un bambini che a seguito di quei maltrattamenti avrebbe subito gravi conseguenze psicologiche.
Ad insospettire le mamme i comportamenti strani dei loro figlioletti
I fatti risalgono al periodo che va dal 2014 al 2015. Ad insospettire le mamme i comportamenti strani dei loro figlioletti. Numeorsi quelli che si rifiutavano al mattino di entrare in classe. Per non parlare del fatto che più di qualcuno aveva cominciato ad avere nuovamente enuresi diurne. Da qui la denuncia presso la caserma dei carabinieri di Ferentino. I militari su richiesta della procura avevano fatto installare delle telecamere nascoste, E proprio dall'estrapolazione di quei filmati quelli che erano soltanto sospetti circa i maltrattamenti sui bambini erano diventate certezze. I piccini venivano presi per i polsi e strattonati.
I filmati che inchiodano le insegnanti
Uno dei piccoli scolari per difendersi dall'aggressione di una delle due maestre si era nascosto sotto una cattedra. A questo da aggiungere che veniva impedito loro di andare in bagno bloccando con una sedia la porta della classe. I genitori che si sono costituiti parte civile verranno rappresentati dagli avvocati I genitori che si sono costiituiti parte civile verranno rappresentati dagli avvocati Giampiero Vellucci, Mario Cellitti, Michele Fabrizio Romano e Francesco D’Eliseo del foro di Frosinone. Le imputate verrano invece difese dall'avvocato Christian Alviani e da un legale del foro di Roma.