rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Processo Pompili, "Mentre Gloria si prostituiva i suoi bambini l'aspettavano in macchina"

E'quanto ha riferito in aula la nuova compagna del padre naturale dei bambini. La teste ha riferito che una volta ha persino picchiato Gloria perché l'aveva vista prostituirsi lungo lo stradone Asi

Processo Pompili, sul banco dei testimoni è salita la nuova compagna del padre naturale dei bambini della povera Gloria. La ragazza ha dichiarato in aula di aver visto Gloria prostituirsi lungo l'Asse Attrezzato mentre i figlioletti l'aspettavano in macchina insieme a Loide del Prete, la cugina accusata di concorso in omicidio volontario. Una volta in preda alla rabbia l'aveva anche picchiata. Non voleva che Gloria si prostituisse, ma soprattutto non voleva che quei due bambini così piccoli  vivessero in quell'ambiente così degradato. 

Ho visto picchiare Gloria

Un'altra testimonianza che ha lasciato i presenti con l'amaro in bocca è stata quella del titolare di un kebab a Campo di Carne  in territorio di Aprilia. L'uomo ha raccontato di aver visto più volte la giovane prostituirsi sulla Nettunense. Così come aveva visto più volte i due conviventi picchiarla a sangue. I bambini, quelle due creature innocenti, sovente erano spettatori di quelle scene di violenza.

Il rito abbreviato 

Per quanto riguarda la denuncia per maltrattamenti presentata da Loide del Prete nei confronti del convivente Salem Sad e del marito di Gloria Hady Sad (fratelli tra loro), il primo ha chiesto il rito abbreviato mentre l'altro difeso dall'avvocato Antonio Ceccani verrà giudicato con il rito ordinario, il legale difensore ha chiesto di mettere agli atti una dichiarazione di Gloria del 2016 quando la ragazza interrogata dal magistrato rispose che non era vero nulla e che la cugina si era inventata tutto per fare dispetto ai due fratelli. Prossima udienza il 4 giugno..

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Processo Pompili, "Mentre Gloria si prostituiva i suoi bambini l'aspettavano in macchina"

FrosinoneToday è in caricamento