Erano diventati l'incubo dei gioiellieri. Condannati a tre anni di carcere
Antonio Di Mario e Pasquale Cimonte entrambi di Ceccano e Francesco Giovannini di Patrica furono presi durante l'ultimo colpo a Tecchiena
Per lungo tempo avevano assaltato numerose gioiellerie del territorio ciociaro. Nel marzo del 2017 erano stati arrestati proprio mentre stavano per mettere a segno un altro colpo in una oreficeria a Tecchiena. I militari che avevano intercettato una telefonata si erano appostati in attesa di cogliere i malviventi in flagranza di reato.
L'arresto
In manette finirono Antonio Di Mario 34 anni, Pasquale Cimonte di 47 anni (entrambi di Ceccano) e Francesco Giovannini quarantenne originario di Patrica. Nei loro confronti le accuse di tentata rapina aggravata, furto, ricettazione, porto d'armi e resistenza a pubblico ufficiale.
L'operazione
All'operazione "Gemelli diversi" così venne definita dai carabinieri e vennero impiegati gli elicotteri di Pratica di Mare. Con questi arresti i militari erano riusciti a smantellare la banda che nel giro di pochi mesi stava facendo perdere il sonno ai gioiellieri di Ceccano, Alatri e Tecchiena, Ieri i tre sono stati giudicati con rito abbreviato. Francesco Giovannini è stato condannato a tre anni di pena, Pasquale Cimonte 3 anni e 2 mesi (entrambi erano difesi dall'avvocato Tony Ceccarelli), per Antonio Di Mario, difeso dall'avvocato Felicita Celenza, tre anni e 4 mesi. Gli avvocati difensori hanno già preannunciato che presenteranno appello.