Alatri, picchiata a sangue e violentata dall'ex compagno. La triste storia di una trentenne del posto
Dopo un periodo di convivenza l'uomo si era "trasformato" in una persona violenta e la donna aveva deciso di lasciarlo
Violentata dall'ex convivente. Questo è quanto ha scritto nella sua denuncia alla procura una ragazza di 30 anni che aveva intrecciato una relazione sentimentale con un autotrasportatore residente ad Alatri suo coetaneo.
Le indagini
A seguito delle indagini portate avanti il pubblico ministero ha chiesto il rinvio a giudizio nei confronti dell'uomo per l'accusa di violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia.I fatti risalgono al 2016 quando i due avevano deciso di vivere sotto lo stesso tetto. Ma quella convivenza si era rivelata ben presto un fallimento.
La trasformazione
All'uomo dolce e premuroso aveva preso il posto una persona violenta ed aggressiva che spesso le alzava le mani e che non perdeva occasione per insultarla e maltrattarla. Quel ragazzo che aveva sempre creduto di amare la trattava come un oggetto e non come un essere umano. Il sesso lo viveva come una costrizione, un dovere da assolvere. E se provava a ribellarsi erano botte.
La fuga
La vicenda è andata avanti per alcuni mesi. Poi un giorno la trentenne non potendone più aveva fatto le valigie e se ne era andata di casa. Ma quel compagno aggressivo e violento di lasciarla andare per la sua strada non ne aveva voluto sapere. Più volte aveva cercato di incontrarla per avere con la giovane un incontro chiarificatore.
Le botte
Ma quando dietro le pressanti richieste, la trentenne si era presentata all'appuntamento l'uomo, invece di parlarle, aveva cominciato a colpirla con pugni e calci e poi l'aveva violentata. La giovane in lacrime era risalita sulla sua macchina. Ma invece di tornare a casa si era recata dritta in Procura per presentare una denuncia per violenza sessuale. L’autotrasportatore, è difeso dagli avvocati Rosario Grieco e Giulia Giacinti del Foro di Frosinone.
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