Anagni, picchia l'ex moglie e suocera: 35enne rinviato a giudizio
Dalle parole alle mani ed ora l'uomo dovrà rispondere davanti al giudice dell'accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni
Botte alla ex moglie ed alla suocera che finiscono all’ospedale, D. M. rappresentante di 35 anni residente ad Anagni è stato rinviato a giudizio con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni.
Le accuse che hanno fatto scattare la scintilla
La vicenda risale a qualche tempo fa quando l'ex moglie, insieme alla madre si erano recate a casa dell'uomo per riprendersi il figlioletto di 9 anni che aveva trascorso il week end con il papà. In quella circostanza la donna lo aveva accusato di non essere un buon padre e di non sapere nemmeno seguire il bambino nel fargli fare i compiti. Accuse molto forti che avevano scosso il rappresentane che aveva reagito insultando la ex ed anche la suocera che ovviamente si era schierata da parte della figlia.
Dalle parole ai mani
Ma dalle parole ben presto l'anagnino è passato ai fatti ed avrebbe colpito le due donne con pugni e calci. Un'aggressione fisica che aveva costretto le due malmenate a ricorrere alle cure ospedaliere. Inutile dire che a seguito di quel comportamento l'ex moglie aveva fatto scattare la denuncia. Le indagini avviate in tal senso si sono concluse con il rinvio a giudizio del rappresentante che dovrà rispondere, come già accennato, del reato di maltrattamenti e lesioni. L'imputato sarà difeso dall'avvocato Antonio Ceccani del foro di Frosinone