Aquino, prometteva posti di lavoro in FCA in cambio di soldi, l'ex vice sindaco nei guai

Avrebbe approfittato del suo ruolo di impiegato dell'Agenzia delle Entrate per mettere in scena una truffa a danno di alcuni cittadini che, dietro compenso, credevano di poter far assumere figli o generi nello stabilimento FCA di Piedimonte San Germano. L'ex vice sindaco di Aquino, Mario Giannitelli, è nell'elenco dei 37 indagati dalla Procura di Frosinone nell'ambito dell'indagine 'pesce giallo'. L'uomo, per anni rappresentante Istituzionale della cittadina di San Tommaso, è stato incastrato dalle indagini portate avanti dai militari del maggiore Matteo Branchinelli e del luogotenente Angelo Pizzotti. Come si evince dalla richiesta formulata dal sostituto procuratore Adolfo Coletta, il 63anne si sarebbe presentato alle ignare vittime come un autorevole rappresentante di una sigla sindacale operante sul territorio provinciale.

La truffa

"Perché quale pubblico ufficiale dipendente dell'Agenzia delle Entrate di Frosinone  ed esercente una funzione amministrativa presso il Reparto Servizi Pubblicità Immobiliare - Conservatoria della Direzione Provinciale di Frosinone, con più azioni esecutive di medesimo disegno criminoso, abusando delle sue funzioni e del suo servizio (consistente nel rilascio ai privati richiedenti, secondo tariffe  predeterminate, di informazioni e copie note di iscrizioni ipotecarie e di atti notarili nonché nel rilascio di visure catastali), profittando della condizione di soggezione dei privati utenti e profittando di un rapporto occasionale con un cittadino che si era recato negli uffici del Catasto di Frosinone per cercare di risolvere una problematica relativa all'abitazione paterna, avendo il cittadino a lui riferito che stava cercando di poter essere assunto presso lo stabilimento FCA di Piedimonte, si rappresentava allo stesso come sindacalista che per le sue relazioni e dietro compenso in danaro, poteva favorire quell'assunzione".

Le immagini delle mazzette

Il povero cittadino, come si evince dal capo d'imputazione, per truffa e abuso d'd'ufficio, avrebbe consegnato a Mario Giannitelli alcune migliaia di euro. 

L'indagine

L'episodio che vede come protagonista Mario Giannitelli è un fatto isolato dal resto dell'indagine 'pesce giallo' che vede coinvolti geometri residenti a Cassino, Castelnuovo Parano, Aquino, Castrocielo, Colfelice, Fontana Liri, Monte San Giovanni Campano, Torrice, Serrone, Ceprano, Anagni, Alatri, Ferentino, Isola del Liri, Boville Ernica e Frosinone. Con regali e 'donazioni' riuscivano a bloccare pratiche inerenti controparti oppure ad ottenere agevolazioni e cambiamenti di destinazione d'uso che consentivano la truffa ai danni dello Stato.