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Le irregolarità

I Nas chiudono una nota piscina di Frosinone

Durante l’ispezione sono state trovate delle irregolarità

I carabinieri del Nas di Latina chiudono una piscina di Frosinone. È stato infatti trasmesso alla nota struttura del capoluogo, il “Verbale di ispezione igienico-sanitario e controllo amministrativo della piscina” che ha portato alla richiesta di sospensione dell’attività per i seguenti motivi:

Le acque utilizzate nell’impianto di piscina erano state fornite dalla ditta Euro Servizi 2000 Srl per le quali la parte non è stata in grado di esibire la relativa documentazione;

Le acque di reintegro erano approvvigionate da un pozzo artesiano per le quali non è stata esibita alcuna analisi circa la potabilità delle stesse;

La struttura non era in possesso dei sottoelencati documenti redatti ai sensi del punto 6) “Controlli interni” dell’accordo tra il ministero della Salute, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano sugli aspetti igienico sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza delle piscine a uso natatorio:

- documento di Valutazione dei Rischi;

- Registro dei requisiti tecnico funzionali;

- Registro dei controlli dell’acqua in vasca.

Quanto rilevato  - si legge nell’ordinanza presente sul sito del Comune di Frosinone -costituisce violazione alla delibera della Giunta Regionale del 11.07.2006 n. 407 con la quale al punto 1.2 dell’allegato nr. 1 è stato stabilito che: Nel caso l’acqua di approvvigionamento non provenga da pubblico acquedotto, sull’acqua stessa dovranno essere effettuati controlli di potabilità con frequenza almeno annua o semestrale, per i parametri indicati nel giudizio di idoneità dell’acqua destinata al consumo umano, previsti dalla vigente normativa”;

- con la stessa nota il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute – N.A.S. di Latina ha richiesto al Comune di Frosinone " con urgenza l'emissione di un provvedimento di sospensione dell’attività fino alla eliminazione delle criticità rilevate”, con decorrenza immediata; ritenuto dover procedere alla emissione del provvedimento di sospensione dell’attività, come richiesto dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute N.A.S. di Latina dell’11.08.2023, Nr. 15925/1-1 “P” di protocollo, fermo restando il pagamento della sanzione amministrativa pecuniaria dovuta per la violazione contestata dal NAS di Latina;

Considerato che si può prescindere, data l’urgenza di provvedere, dalla comunicazione di avvio del procedimento agli interessati dal provvedimento, ai sensi della L. 241/90, come vigente;

VISTI:

- il Testo Unico sull’Ordinamento degli Enti Locali di cui al D.Lgs. n° 267 del 18.08.2000;

- la normativa vigente in materia;

ORDINA

La narrativa è parte integrante e sostanziale del presente provvedimento per le ragioni di cui sopra e con effetto immediato, la sospensione dell’attività di utilizzo della piscina frusinate.

L’Amministrazione Comunale -si legge - resta sollevata e indenne da qualsiasi responsabilità derivante dalla mancata ottemperanza della presente Ordinanza.

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