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Cronaca Cassino

Piedimonte-Cassino, bloccati per quasi due ore sul treno fermo e con in vagoni infuocati

Un 25 Aprile che non dimenticheranno facilmente i viaggiatori del regionale partito da Roma Termini alle 12 e 45 che si è fermato per un problema tecnico in aperta campagna

Una Festa della Liberazione che si è trasformata in un incubo per i pendolari della Roma Cassino Fl6 costretti a rimanere fermi nei vagoni infuocati dal caldo sole odierno per oltre un’ora e mezza con il treno fermo in mezzo alle campagne.

Una disavventura iniziata alle 12 e 45 a Roma termini e che dopo circa due ore di viaggio si è trasformata in un’odissea con il treno regionale che improvvisamente si è fermato prima della stazione di Piedimonte San Germano (il paese del sud della Ciociaria in questi giorni al centro della cronaca nazionale per l’omicidio del piccolo Gabriel).

Inizialmente si pensava ad un guasto di poco conto, invece solo dopo circa due ore verso le 16 e 30 è arrivata un’altra locomotrice che ha portato i vagoni ed i passeggeri oramai esausti nella vicina stazione ferroviaria di Cassino.

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