Cassino, scoperta casa-squillo, multe da 400 euro per le prostitute

Multe da 400 euro per tre prostitute sorprese dai carabinieri di Cassino lungo la strada consortile Fiat in abiti succinti, mentre tentavano di adescare clienti al fine di prostituirsi, nonostante fossero già state allontanate in precedenza con foglio di via obbligatorio. 

Provvedimento restrittivo anche per una ‘maìtresse’ che gestiva, nel centro cittadino, una casa di prostituzione. I carabinieri hanno individuato nell’appartemento tre giovani donne straniere che si intrattenevano con un cliente che pieno di vergogna ha cercato di nascondersi ma senza esito.

Le verifiche dei militari del tenente Grio, comandante del Norm della Compagnia di Cassino, sono mirate ad accertare di comune accordo con la Procura la regolarità dei contratti d’affitto nonché le probabili responsabilità dei proprietari dell’appartemento che potrebbero rispondere di favoreggiamento alla prostituzione.

Nell’ambito dello stesso servizio di prevenzione e controllo, sono state ispezionate altre quattro abitazioni del centro abitato, sospettate essere luoghi di prostituzione. Infine una donna di nazionalità brasiliana, domiciliata a Cassino, è stata invitata, con atto scritto, a recarsi presso la questora di Frosinone al fine di regolarizzare la propria posizione sul territorio nazionale, in quanto sprovvista di permesso di soggiorno.

L’attività che ha interessato il fine settimana ha consentito ai militari della Benemerita di identicare 107 persone; controllare 89 veicoli ed emettere 11 contravvenzioni al codice della Strada.