rotate-mobile
Cronaca Cassino

Cassino, indagato il sindaco Carlo Maria D'Alessandro

Il reato ipotizzato è quello di "falso in atto pubblico"

Avviso di garanzia per il sindaco di Cassino Carlo Maria D'Alessandro che risulterebbe indagato per il reato di falso in atto pubblico.La motivazione sarebbe quella di aver falsamente attestato in una delibera di giunta del 2017 riguardante l'avvio per le procedure di riconoscimento di debiti fuori bilancio con la ditta Cogeco. L’esposto che ha generato la vicenda giudiziaria è sottoscritto dal precedente sindaco e dal precedente assessore. Il primo cittadino, durante la conferenza stampa di poco fa, non è voluto entrare nei dettagli della vicenda e provvederà quanto prima alla nomina di un legale per tutelare e difendere i suoi diritti.

La dichiarazione

“Si tratta di una questione risalente al 2011-2012 - ha spiegato il primo cittadino -  quindi di alcuni anni fa, che si è conclusa con una ordinanza di un giudice nel 2016 che ha stabilito che il comune dovesse essere condannato a pagare una somma ad una società che aveva eseguito dei lavori. Parliamo di un adempimento obbligatorio da parte del sottoscritto come responsabile di tutta la giunta comunale aver proceduto al riconoscimento di questo debito fuori bilancio fatto da chi mi ha preceduto. Ovviamente mi difenderò come giusto che sia nelle sede opportune, anche perché ho una grandissima fiducia nella magistratura avendo collaborato con essa anche quando svolgevo un’attività diversa da quella da Sindaco. E’ compito di un sindaco amministrare con trasparenza e comunicare ai cittadini tutto ciò che accade all’interno dell’attività amministrativa”. Il sindaco è rappresentato dall'avvocato Sandro Salera.


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cassino, indagato il sindaco Carlo Maria D'Alessandro

FrosinoneToday è in caricamento