Chiuso per dieci giorni il bar che vendeva alcol ai ragazzini, denunciato il titolare

Avrebbe venduto alcol alle centinaia di ragazzini che il sabato sera affollano il centro di Cassino. 'Cicchetti' acquistati a dieci euro che provocano effetti a volte devastanti sul fisico e sulla psiche degli adolescenti che l'assumono.

Per questo motivo il titolare di noto locale situato in viale Dante, che è stato denunciato, si è visto notificare un'ordinanza di chiusura per dieci giorni emessa dal Comune di Cassino ma su richiesta del Questore di Frosinone. A portare avanti le indagini, dopo il gravissimo episodio avvenuto la sera di sabato 11 febbraio 2023 in piazza Diamare (una bambina di 12 anni completamente sbronza e bullizzata e molestata da un branco di persone, adulte e non), sono stati gli investigatori del Commissariato di Cassino che hanno raccolto testimonianze e visionato le telecamere situate sia in piazza che sul Corso e lungo viale Dante. Una serie di elementi raccolti hanno indotto gli inquirenti a puntare l'attenzione proprio sul locale e su chi lo gestisce.

"Sarebbe il presunto responsabile dell'illecito penale di cui all'art. 689 C.P. per aver somministrato bevande alcoliche a minori degli anni 16 in data 11.02.2023 - si legge nell'ordinanza pubblicata sull'albo pretorio del Comune di Cassino -. Preso atto della richiesta della Questura di Frosinone — Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cassino —acquisita al protocollo del Comune con il n. 10884 del 22.02.2023, dalla quale si evince che "...per i fatti acclarati, emersi dagli accertamenti esperiti dagli Operatori di Polizia di questo Commissariato di P.S., nonché dalle testimonianze raccolte e dalla visione delle immagini della videosorveglianza, si deferisce il 011.111.10. in oggetto generalizzato, a codesta Autorità Amministrativa, auspicando la necessaria adozione di un provvedimento urgente di cessazione dell'attività condotta con l'abuso delle licenze e/o autorizzazioni previsto dall 'art. 10 TULPS..."