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Cronaca

Coronavirus, ancora troppi indisciplinati a spasso per la Provincia, raffica di denunce

Controlli a tappeto dei Carabinieri da nord a sud passando anche per i paesi più piccoli. Tante le scuse accampate per giustificare l'uscita di casa

Quasi cento denunce in meno di 24 ore. I carabinieri del comando provinciale di Frosinone, impegnati in un servizio di prevenzione finalizzato a contrastare il fenomeno dell'epidemia del Coronavirus, hanno passato al setaccio l'intera provincia di Frosinone. Da Anagni a San Vittore del Lazio, da Giuliano di Roma a Sora, passando per Cassino e il capoluogo. Decine i cittadini sorpresi fuori casa e senza una valida giustificazione. Improbabili e fantasiose le scuse accampate e che non sono servite ad evitare una denuncia per inosservanza alle disposizioni di cui al D.P.C.M. del 9 marzo 2020 in materia di contenimento del contagio dal Covid - 19.  

Pontecorvo

i militari della Compagnia di Pontecorvo hanno denunciato 10 persone, di età compresa tra i 36 e 71 anni, che a seguito di controllo fornivano motivazioni non rientranti nelle condizioni di necessità ed esigenze previste dal decreto in argomento. In particolare una coppia di coniugi di Piedimonte San Germano, controllata ad Aquino, asseriva di essersi recati in un campo per la raccolta di cicoria;

 Alatri

Qui i militari hanno controllato 97 persone e 4 esercizi commerciali. Nell’ambito di questi servizi hanno denunciato un 49enne rumeno, residente in Alatri, un 34enne del posto già censito per reati contro la persona ed un 55enne di Frosinone già censito per reati contro il patrimonio e la persona. Il 49enne, controllato a bordo della sua auto, asseriva di dover andare a prendere la moglie presso l’abitazione di una signora del luogo, mentre gli altri due soggetti, fermati a bordo della stessa autovettura, adducevano come motivazione di essere stati a casa della madre di uno dei due. Inolltre 8 persone, di età compresa tra 19 e 44 anni, che a seguito del controllo fornivano motivazioni non rientranti nelle condizioni di necessità ed esigenze previste dal decreto in argomento. Ai militari operanti sono state fornite singolari giustificazioni come quella dell’acquisto di sigarette, effettuare lavori di manutenzione presso ristoranti o tagliare erba presso privati;

Boville Ernica

Denunciato un 38enne, residente a Pofi ed un 24enne rumeno residente a Boville Ernica. Il 38enne riferiva di doversi portare presso l’abitazione della ex moglie per portarle della biancheria e vedere i suoi figli, mentre il 24enne dichiara di aver fatto visita alla madre in Veroli;

Trevi nel Lazio

Denunciata una 50enne di Affile che a bordo della sua autovettura riferiva di aver portato da mangiare ad un cane randagio;

Frosinone

Denunciate 11 persone che a seguito del controllo fornivano motivazioni non rientranti nelle condizioni di necessità ed esigenze previste dal decreto in argomento. Dall’inizio dell’emergenza nazionale COVID-19 i militari della Compagnia di Frosinone hanno effettuato controlli nei confronti di oltre 1.000 persone e 340 esercizi pubblici;

Sora

Denunciate una 50enne ed una 53enne sorane, mentre i Carabinieri del NORM della locale Compagnia hanno denunciato un 41enne, un 4enne ed un 47enne, sorani, tutti fornivano motivazioni non rientranti nelle condizioni di necessità. Denunciata una 29enne sorana – già sottoposta ad auto isolamento dall’8 marzo scorso (scadente il 22 marzo) in quanto proveniente dal Comune di Legnano in provincia di Milano – poiché il 19 marzo senza alcuna autorizzazione o esigenza ripartiva per Legnano con i due figli minori;

Casalvieri

Denunciate 6 persone di cui 3 mentre passeggiavano lontano dalle rispettive abitazioni ed trovate fuori dalla rispettiva residenza;

Cassino

Le persone denunciate dai carabinieri della compagnia di Cassino sono state 27 persone. Tutte non hanno saputo giustificare la loro presenza in strada. Inoltre i militari del NORM hanno denunciato un 37enne che alla guida dalla propria autovettura veniva trovato in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di alcool. Dagli accertamenti espletati il predetto risultava sprovvisto di patente di guida in quanto revocata, per cui veniva anche denunciato per guida senza patente. Sempre a Cassino i Carabinieri Compagnia hanno denunciato 15 persone tra cui un addetto alla vendita in un negozio di frutta e verdura poiché non indossava i guanti.

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