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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Coronavirus, serviva clienti senza guanti e mascherine, negoziante straniero nei guai

A Cassino i carabinieri hanno denunciato il titolare di un negozio di prodotti africani ed hanno chiuso l'attività per cinque giorni.

5Ancora un negoziante nei guai a Cassino dove i carabinieri questa volta hanno multato e fatto chiudere per cinque giorni una rivendita di prodotti tipici africani. Il titolare è stato sorpreso a maneggiare le confezioni alimentari senza indossare mascherina e guanti di protezione. Inoltre, nel corso dei controlli effettuati, i militari dell'Arma hanno sorpreso 5 persone, di cui 4 residenti fuori dal comune di Cassino, che non fornivano valide giustificati circa la loro presenza fuori dai Comuni di residenza e pertanto venivano sanzionati amministrativamente in relazione alle vigenti normative.

Nel nord provincia

I Carabinieri della Compagnia du Anagni hanno sanzionato un 65enne di Morolo ed un 39enne del posto, sorpresi lontano dalle rispettive abitazioni senza comprovate esigenze mentre a Frosinone, Pofi, Ripi e Supino. Ad Alatri, Vico nel Lazio e Fiuggi, i militari della Compagnia hanno sanzionato un 20enne, un 43enne ed un 58enne rumeni, controllati in quei Comuni senza giustificato motivo. I militari hanno sanzionato amministrativamente sei persone, che nonostante le misure di contenimento in atto, venivano sorprese aggirarsi alla guida delle proprie autovetture per le vie di quei centri senza giustificato motivo. Nei confronti di due di queste, un 30enne di Ceprano ed una 28enne di Colfelice, già censiti per reati contro il patrimonio, è stata anche avanzata proposta per l’applicazione del “Foglio di Via Obbligatorio” dal comune di Ripi. Dall’inizio dell’emergenza nazionale COVID-19 i militari della Compagnia di Frosinone hanno effettuato controlli nei confronti di 703 esercizi pubblici ed oltre 2.844 persone;

Sora e zone limitrofe         

A Fontana Liri, al termine di accertamenti, i militari hanno sanzionato una 31enne di Arce ed un 57enne di Arpino, che sottoposti a controllo, risultavano trovarsi al di fuori delle proprie abitazioni senza giustificato motivo. A Monte San Giovanni Campano, al termine dei dovuti accertamenti, i militari della locale Stazione sanzionavano un 32enne di Boville Ernica, nonché un 26enne ed un  38enne del posto, che sottoposti a controllo nei giorni precedenti a bordo delle proprie autovetture,  risultavano trovarsi al di fuori della propria abitazione senza reale necessità. A Vicalvi, al termine di riscontri, i carabinieri hanno multato un 32enne gambiano residente a Sora, che sottoposto a controllo a Posta Fibreno, risultava trovarsi al di fuori della propria abitazione senza giustificato motivo; un 68enne residente  ed un 71enne di Alvito, che sottoposti a controllo non hanno saputo giustificare il motivo della loro lontananza da casa. A Sora, i militari della locale Stazione sanzionavano sette persone, controllate fuori delle proprie abitazioni senza giustificato motivo. In particolare tra questi, un 36enne sorano veniva sottoposto a controllo in Corso Volsci alla guida di una bicicletta senza comprovate esigenze. In totale nelle ultime 24 ore i militari della Compagnia di Sora hanno controllato 74 persone e 41 esercizi commerciali. 

Nel sud provincia

A Cervaro, i militari della locale Stazione sorprendevano 7 persone, di cui 5 non residenti in loco, che si aggiravano in quel centro abitato senza fornire validi motivi circa la loro presenza, rispettivamente fuori dal comune di residenza o lontano dalle proprie abitazioni. A Sant’Elia Fiumerapido, Piedimonte San Germano e Sant’Apollinare, i militari delle locali Stazioni, nel corso di predisposti servizi, provvedevano a sanzionare amministrativamente 6 persone sorprese aggirarsi a piedi o in auto in quei centri abitati senza giustificati motivi

La generosità di Pontecorvo

I Carabinieri della Compagnia di Pontecorvo hanno donato generi di prima necessità, soprattutto per i più piccoli, alla parrocchia di San Bartolomeo, che provvederà a distribuirli alle persone più bisognose della comunità. Grazie anche alla collaborazione di un grande supermercato, che ha subito fornito la sua disponibilità, è stato possibile comprare minestrine, omogenizzati e biscotti per i più piccoli, prodotti purtroppo molti richiesti in questo periodo di forti difficoltà economiche. Ovviamente non potevano mancare le uova di Pasqua, per poter regalare un sorriso ai bambini della nostra comunità.

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