A Ferentino i Carabinieri insieme al personale del Gruppo Carabinieri Forestale di Frosinone ed al personale specializzato del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Latina e dell’Arpa Lazio di Frosinone, nell'ambito delle attività di controllo per lo stato di inquinamento della “Valle del fiume Sacco”, hanno eseguito un accertamento presso un’azienda agricola. Una donna residente in città e titolare della cooperativa è stata denunciata.

Le carenze riscontrate

Le verifiche effettuate hanno consentito di accertare diverse violazioni di natura igienico-strutturali per un importo complessivo pari a 6mila euro. Le anomalie registrate riguardano l'aver bloccato la movimentazione degli animali e per il mancato adeguamento della sala raccolta latte e del deposito mangimi; art. 5 comma 4 del d.lgs. 142/2009 per la mancanza dei requisiti igienico sanitari; art. 6 comma 4 d.lgs 193/07 – per il mancato rispetto dei requisiti minimi di igiene della sala raccolta latte.

L’intervento dei veterinari della Asl

Alla luce delle tante mancanze riscontrate dai Nss è stato chiesto l’intervento di personale del Servizio Veterinario dell’Asl di Frosinone che ha emesso un provvedimento di blocco dei 192 capi bovini presenti in azienda e contestualmente ha disposto un termine, inviolabile, prescrittivo di adeguamento per le mancanze igienico sanitarie. I veterinari ed i carabinieri del Nas hanno eseguito anche il campionamento del latte, del foraggio e dell’acqua utilizzata per la lavorazione nonché delle acque reflue, al fine di garantire la sicurezza sulla filiera agro alimentare e ambientale.