Con la droga nascosta in un calzino danno vita ad un folle inseguimento
Fermati dalla Polizia locale di Frosinone, con il supporto dei colleghi della Polizia di Stato, quattro giovani trasportavano in un pulmino 13 involucri di canapa ed hanno tentato in tutti i modi la fuga
Sempre alta l’attenzione degli agenti della Polizia locale di Frosinone, coordinati dal comandante Donato Mauro, che nelle ore scorse hanno fermato dopo un rocambolesco inseguimento per le vie del capoluogo alcuni ragazzi trovati con ben 13 involucri di cellophane contenti della droga.
L’auto ad alta velocità
Nelle ore scorse una pattuglia della Polizia locale transitava sua via Tevere, quando, all’altezza dell’intersezione con via Arno, un’auto, con a bordo 4 ragazzi, ha attirato l’attenzione degli agenti: l’auto, infatti, percorreva la strada a velocità sostenuta, rappresentando un pericolo per i pedoni e le altre vetture.
L’inseguimento
I quattro ragazzi hanno proseguito la propria corsa verso piazza Ferrante dove hanno ignorato il segnale di stop, per proseguire verso via Adige, girando in tondo nella piazza, e tornare poi in via Tevere. Rifiutando anche l’ennesima richiesta di arresto della vettura, il conducente ha cercato di guadagnare una via di fuga, a grande velocità, raggiungendo via Piave urtando, peraltro, auto in movimento e ostacoli su carreggiata.
La droga nel calzino
Dopo aver superato la rotatoria di via Vado del Tufo, l’auto ha svoltato in via Terranova, con uno pneumatico fuori uso: qui il mezzo ha arrestato la propria corsa grazie all’intervento dei vigili che hanno proceduto alla identificazione dei quattro ragazzi a bordo del mezzo che, poco prima, avevano gettato dal finestrino un calzino contenente 13 involucri di sostanza stupefacente.
I ragazzi portati in questura
Contemporaneamente, è giunta in ausilio anche una pattuglia della Polizia Stradale che ha sottoposto il conducente dell’auto ad alcoltest (risultato negativo). Gli agenti hanno quindi accompagnato i ragazzi presso gli uffici della Questura in attesa del deferimento alla competente autorità giudiziaria per i reati configurati.
