Svaligia il ristorante da “Tittino” ma viene tradito dalle impronte lasciate
Una volta smascherato, un cittadino albanese è stato denunciato dagli uomini della squadra mobile
Era entrato nei locali del famoso ristorante Hostaria da Tittino in pieno centro a Frosinone e con il favore dell'oscurità aveva trafugato dal magazzino generi alimentari, vini pregiati ed un fondo cassa di 60 euro dileguandosi nel nulla.
L'intervento della polizia scientifica
Il ladro, però, non aveva fatto i conti con gli uomini del gabinetto provinciale della polizia scientifica della Questura che avevano effettuato i rilievi sul luogo del furto e subito dopo hanno proceduto alla comparazione delle impronte rinvenute. Una volta avuto un riscontro dal database, visionando le registrazioni delle telecamere che avevano immortalato l’autore del reato, hanno potuto effettuare un confronto tra le immagini dei due soggetti che sono risultati essere la stessa persona.
Il precedente furto non riuscito
La perquisizione e la denuncia
Alla luce di quanto emerso, gli agenti della Squadra Mobile hanno richiesto e ottenuto dal Sostituto Procuratore del Tribunale di Frosinone un decreto di perquisizione ai danni di un cittadino albanese residente nella zona e durante l’esecuzione della stessa hanno trovato nell’abitazione dell’uomo un orologio del tutto simile a quello indossato dal malfattore durante il furto. Il cittadino straniero era già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio è stato denunciato per furto.