Frosinone, omicidio Pompili, la procura chiede una relazione preliminare
Il sostituto procuratore titolare dell'inchiesta avrebbe in mano elementi che dovrebbero essere comparati e che potrebbero portare ad una svolta delle indagini
Delitto di Gloria Pompili, il sostituto procuratore titolare delle indagini ha chiesto una relazione preliminare dell’esame autoptico e di tutti i campioni che sono stati repertati fino a questo momento. Quali siano i motivi di questa decisione non ci è dato sapere, ma non è escluso che il magistrato possa avere in mano degli elementi che meritano di essere approfonditi in tempi brevi.
Attesa per i risultati sulle tracce biologiche
Di certo si sa che c’è molta attesa per il risultato delle tracce biologiche rinvenute sotto le unghie della ragazza. Tracce per le quali sono previste delle comparazioni di fondamentale importanza ai fini della svolta delle indagini. L’avvocato Tony Ceccarelli, incaricato dai familiari della sventurata ragazza di rappresentarli nelle opportune sedi, è convinto che nel giro di poco tempo gli investigatori che al momento stanno esaminando importanti indizi riusciranno ad incastrare l’assassino di Gloria, colui che l’ha massacrata di botte con pugni calci ed anche con un bastone di legno, procurandole la perforarazione del polmone, del fegato e della milza. Se saranno rinvenute queste tracce biologiche significherà, inoltre, che la giovane avrebbe cercato di difendersi come al meglio dalla furia omicida del suo aguzzino sui cui pende, è bene ricordarlo, l’accusa di omicidio volontario.