In viaggio con merce di dubbia provenienza, due campani fermati dalla Polizia Stradale
Sono stati denunciati a piede libero per ricettazione. Nella loro autovettura sono stati rinvenuti frullini, compressori ed altri utensili ancora confezionati
Viaggiavano con l'auto piena di utensili di dubbia provenienza: trapani, avvitatori ed altri attrezzi ancora confezionati. Si tratta di due campani partiti da una località del nord Italia, che ieri mattina nell’ambito dei servizi di vigilanza e prevenzione disposti in ambito autostradale, sono stati fermati dagli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Frosinone.
I due avevano precedenti per furto e ricettazione
Durante i controlli i due, a bordo di una Fiat 500, sono apparsi in palese stato di agitazione ed essendo gravati entrambi da numerosi precedenti di polizia per i reati di furto e ricettazione, sono stati sottoposti ad una più accurata perquisizione personale e veicolare. All’interno dell’autovettura è stato così rinvenuto un ingente quantitativo di attrezzi ed utensili quali trapani, avvitatori, compressori, frullini, molti dei quali custoditi all’interno delle proprie scatole e confezioni, oltre ad un computer portatile di cui i due non conoscevano la password di accesso.
Denuncia e sequestro
La merce rinvenuta è stata sequestrata, dal momento che rispetto al possesso le due persone sottoposte al controllo non sono state in grado di fornire una giustificazione plausibile, fornendo tra l’altro versioni contrastanti sulla provenienza della merce. Gli agenti li hanno denunciati entrambi per il reato di ricettazione.