Bimbo morto allo Spaziani, il drammatico racconto della mamma che si era accorta che qualcosa non andava
La donna di Priverno aveva notato che il bambino, nella culletta termica, era in difficoltà e a quel punto aveva chiesto l'intervento di un medico
Oggi potrebbe essere una giornata importante per iniziare a scoprire le cause della morte del piccolo Antonio, il bimbo morto domenica scorsa all'ospedale Spaziani di Frosinone dopo solo tre giorni di vita. Il sostituto procuratore Barbara Trotta ha affidato l'incarico al medico legale per effettuare l'esame autoptico nella giornata odierna. Una tragedia che si è abbattuta su una coppia residente a Priverno, ascoltata ieri dagli investigatori della Squadra Mobile di Frosinone per cercare di ricostruire gli ultimi istanti di vita del piccolo.
La ricostruzione della mamma
Secondo la ricostruzione la mamma si era accorta che il bambino, nella culletta termica, era in difficoltà e a quel punto ha chiesto l'intervento di un medico. La flebo che gli stavano somministrando si era bloccata e poco dopo il bambino era diventato scuro e aveva smesso di respirare. Ogni tentativo di rianimarlo è stato inutile. La Procura, dopo il sequestro delle cartelle cliniche di madre e figlio, ha disposto anche il sequestro della flebo e della culla termica.
Per ulteriori aggiornamenti latinatoday.it
