Tribunale nel caos. Manca la corrente elettrica per diverse ore e dal tetto cade l'acqua (foto)
Il Palazzo di Giustizia di Frosinone versa in una condizione veramente assurda e tra i faldoni spunta anche qualche topo
Tribunale al buio, con l'acqua che cade dal soffitto e con qualche topo che gironzola nei piani dell'edificio. Questo è il quadro di un edificio realizzato per essere il fiore all'occhiello della città di Frosinone. Ieri mattina il black out al palazzo di giustizia, si è protratto per alcune ore impedendo a giudici ed avvocati di poter svolgere il lavoro serenamente.
Lo spostamento al terzo piano
Alcune cause che sono state rinviate sono state trattate al terzo piano dove le aule sono più luminose. Da voci di corridoio sembrerebbe che il gruppo elettrogeno non sia potuto entrare in funzione in quanto non c’era nemmeno il gasolio. A questo c'è da aggiungere un secchio di colore rosso che ieri mattina faceva da "arredo" alla sala d'aspetto del primo piano.
Le infiltrazioni di acqua
Il motivo? L'acqua che cade dal soffitto le cui cause si ignorano. E che dire dei topi che avrebbero rosicchiato gran parte dell’archivio? Per ovviare a questo inconveniente, già da tempo sarebbero state installate delle trappole numerate in diverse zone della struttura.
Situazione difficile
La situazione che si è venuta a creare sta mettendo a dura prova i nervi di coloro che ogni giorno, lavorando al palazzo di giustizia, debbono far fronte con queste problematiche. Qualcuno addossa la colpa alle lungaggini burocratiche. Ogni qualvolta, infatti, che qualcosa deve essere sistemato bisogna fare la domanda al ministero. Quest'ultimo poi deve indire la gara d'appalto. Va da sè che si perda molto tempo. Certo è che bisogna correre ai ripari proprio per restituire al palazzo di giustizia la dignità che merita.