Presa ladra sacrilega, ritrovata la corona dell'Assunta. Don Benedetto come don Matteo
Una donna straniera, bloccata in chiesa a Cassino e portata via dalla Polizia, nascondeva il casa il prezioso ornamento e altri oggetti portati via dalle parrocchie della città
Don Benedetto Minchella come don Matteo. Il parroco della chiesa di Sant'Antonio a Cassino ha bloccato l'autore, anzi l'autrice del furto della corona appartenente al tesoro della Madonna dell'Assunta. L'oggetto sacro, sparito nella giornata di venerdì 6 settembre dalla cattedrale di Cassino, è stato ritrovato dalla Polizia di Stato, nell'abitazione di una donna straniera che nel pomeriggio di oggi era stata notata nella chiesa di Sant'Antonio dove, nei giorni scorsi, si erano verificati altri furti.
A chiedere l'intervento della Polizia sono stati i due parroci, don Benedetto Minchella e don Francesco Vennitti, insospettiti dall'atteggiamento della donna che si aggirava nella navata insieme al suo bimbo seduto nel passeggino. Nei giorni scorsi dalla chiesa erano spariti il crocifisso di Santa Rita e il cuscino di Sant'Anna. Tutti gli oggetti rubati sono stati trovati in casa della donna è stata denunciata a piede libero.
