Giuliano di Roma, botte alla madre, avvocato denuncia il padre per lesioni
Il legale si è battuto affinchè il genitore, che a suo dire maltrattava la madre picchiandola violentemente, finisse sotto processo. L'anziano, che è stato rinviato a giudizio, dovrà comparire in udienza il prossimo giugno
Per anni la madre aveva subìto ogni tipo di angheria da parte del marito, un uomo violento che l'aveva sempre malttatta picchiandola con violenza. Per questo motivo l'avvocato Luca Solli di Giuliano di Roma, figlio dellla signora maltrattata, aveva presentato denuncia nei confronti del genitore. Nei giorni scorsi la Procura lo ha rinviato a giudizio. I fatti risalgono al metà di settembre del 2016 quando il legale aveva notato una tumefazione sul braccio sinistro della madre. E proprio questa gli aveva confidato che il marito in più di un'occasione l'aveva violentemente aggredita e, quindici giorni prima, l'aveva colpita con pugni e schiaffi facendola cadere rovinosamente a terra e girandole con forza il braccio. In quell'occasione il marito S.S. oggi 85enne, forse temendo che la moglie potesse riferire che lui l'aveva malmenata, si era persino rifiutato di accompagnarla in ospedale
Il braccio rotto
Ad accompagnarla nel nosocomio di Alatri proprio il figlio che tra l'altro non poteva più accedere nell'abitazione poichè il padre glielo aveva impedito. I sanitari del San Benedetto avevano riscontrato la frattura del capitello radiale del braccio sinistro. La prognosi era stata di trenta giorni. A quel punto l'avvocato Solli aveva formulato la denuncia nei confronti del padre chiedendo che venisse allontanato dalla casa coniugale. Nel frattempo aveva messo a disposizione della Procura le dichiarazioni della madre, registrate su supporto informatico, in cui la stessa raccontava le violenze subite. Ma un mese dopo la donna moriva improvvisamente. A seguito di quella denuncia la procura dispose l'esame autoptico sulla salma.
Il rinvio a giudizio
Nei giorni scorsi dopo due richieste di archiviazione da parte della Procura,e conseguenti fopposizioni presentate dall'avvocato Sollii, il GIP presso il Tribunale di Frosinone, nella persona del dott. Antonello Bracaglia Morante, ritenuta la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza, ha ordinato al PM di formulare l'imputazione nei confronti dell'anziano per cui il 18 giugno 2019 è stata fissata udienza dibattimentale avanti al Tribunale di Frosinone. L'avv. Solli al solo fine di restituire dignità alla memoria della povera madre si costituirà parte civile con l'avv. Sara Bruni. L'imputato sarà difeso di fiducia dall'avv. Calogero Nobile.