"Grazie per avermi salvato la vita"
Un paziente scrive alla dottoressa Casinelli una toccante lettera in cui si parla di "buona sanità"
La lettera scritta da una paziente alla dottoressa Katia Casinelli, primario del reparto malattie infettive dell'ospedale di Frosinone è la prova lampante che esiste anche la buona sanità e che i cittadini credono ancora che il lavoro dei medici sia nobile ed altamente altruistico.
Le parole di conforto
"Le varie circostanze della mia vita, circa dieci anni fa - scrive la paziente in una nota arrivata alla direzione dell'Asl - mi hanno portato a conoscerla e da quel momento sua presenza è diventata per me un punto di riferimento. Grazie alla sua professionalità e ad una grande dose di umanità oggi nonostante io non abbia debellato il mio male, mi sento una persona non completamente malata.
Grazie per avermi salvato la vita
In questi anni innumerevoli sono state le visite e le indagini che lei mi ha prescritto e come mamma mi ha sempre consigliato e seguito nonostante, in molti casi, sono stato ricoverato presso l'ospedale