Monte San Giovanni Campano, moglie manesca manda il marito all'ospedale
La donna lo avrebbe picchiato con il manico della scopa per poi prenderlo a calci e pugni fratturandogli tre costole
Ma chi ha detto che la forza fisica è ad appannaggio del sesso maschile? Una casalinga di 41 anni è riuscita a sfatare questo pensiero che è sempre stato nell'immaginario collettivo. La donna infatti è stata denunciata per il reato di lesioni per aver picchiato il marito procurandogli la frattura di tre costole. Il fatto si è verificato il mese scorso quando, a seguito di una lite con il coniuge, un imprenditore edile di 48 anni, lo avrebbe colpito prima con il bastone della scopa e poi avendogli fatto perdere l'equilibrio lo avrebbe preso a calci. Teatro delle scene di violenza le mura domestiche di una abitazione di Monte San Giovanni Campano.
Il racconto e la denuncia
Non appena il 48enne è stato ricoverato in ospedale ha raccontato tutto ai medici che hanno fatto scattare la denuncia d’ufficio. A detta dell'imprenditore non era la prima volta che la moglie lo aggrediva fisicamente. Lui, una persona mite e sottomessa ed incapace di reagire, aveva sempre sopportato gli scatti d’ira della coniuge.
I continui soprusi
Sposato da più di quindici anni, incredibile a dirsi, le aveva sempre prese dalla moglie. Ogni motivo era buono per avventarsi su di lui e prenderlo a calci e bastonate con il manico della scopa. Ma l'ultima volta l'uomo aveva dovuto affrontare una degenza di 26 giorni a causa delle costole rotte. E così aveva detto basta e l'aveva denunciata. L'imprenditore si è rivolto all’avvocato Pierluigi Taglienti per essere rappresentato nelle opportune sedi.