Omicidio Caira, solo un litigio alla base dell’uccisione di Sebastiano?
Per ricostruire gli attimi prima dell’efferata uccisione gli inquirenti hanno sentito il figlio della compagna che era presente in casa
Con il passare delle ore e dopo che la notizia dal nord della Francia è giunta fino al cuore della Ciociaria si arricchisce di nuovi particolari la vicenda dell’omicidio in casa a colpi di coltello da cucina di Sebastiano Caira.
L’uomo originario di Gallinaro (Frosinone) pur essendosi trasferito da anni a Morangis una città a soli 20 minuti da Parigi era molto legato alla sua terra di origine dove vivono i genitori ed il fratello e spesso, soprattutto in estate, tornava sempre per salutarli e per passare qualche giorno con loro. Figlio di Carmelino ed Anna sono molti a Gallinaro quelli che non riescono a trovare una spiegazione logica ad un violento omicidio di questo tipo anche perché la dinamica è ancora tutta in fase di ricostruzione da parte delle autorità francesi.
Le parole del figlio della compagna
Il tutto sarebbe partito da una lite in casa tra Sebastiano Caira e la moglie di fronte anche al figlio della compagna che ha chiamato la polizia e che poi avrebbe sostenuto che la mamma avrebbe preso il coltello per difendersi dopo che la discussione tra la donna e Sebastiano era degenerata con quest’ultimo che avrebbe inseguito la donna con un coltello in mano. Resta ora da capire come poi il coltello sia finito in mano alla donna e poi nel petto del 42enne ciociaro quando gli è stato inferto il colpo mortale.
L’ufficio del procuratore di Evry ha aperto un’inchiesta che speriamo possa fare chiarezza in tempi brevi su questa triste vicenda.
