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Cronaca Paliano

Paliano, dal 1 settembre i passionisti lasciano il convento di Santa Maria Pugliano

I Passionisti di S. Paolo della Croce dopo 259 anni vanno via da Santa Maria di Pugliano. Sembra proprio di sì! E’ tutta colpa della crisi vocazionale? La storia si ripete. Non c’è due senza tre, anche se la notizia era nell’aria da diverso tempo...

I Passionisti di S. Paolo della Croce dopo 259 anni vanno via da Santa Maria di Pugliano. Sembra proprio di sì! E’ tutta colpa della crisi vocazionale? La storia si ripete. Non c’è due senza tre, anche se la notizia era nell’aria da diverso tempo, ma nessuno pensava che fosse così imminente. Una sorta di fulmine a ciel sereno.

Dopo le due soppressioni del 1810 e del 1873, i religiosi in entrambe le volte, furono costretti a riscattare il convento, ora, invece a Settembre 2014 i Passionisti lasciano definitivamente la parrocchia costituita da un convento con annesso Santuario edificati e fondati da San Paolo della Croce nel novembre 1775, il cui corpo è tornato qualche anno fa alla venerazione dei fedeli.

Santa Maria di Pugliano, nel comune di Paliano (FR), è una parrocchia prevalentemente rurale, facente parte della Diocesi di Palestrina, istituita nel 1962, e che ha dato, in 52 anni di attività, un impulso nuovo a tutto il territorio di pertinenza, che conta circa 2000 abitanti e circa 500 famiglie, e si estende nella campagna di Paliano tra le contrade di San Procolo, del Castellaccio e delle Cimate, con all’interno una interessante biblioteca contenente documenti importanti per la storia, non solo di Paliano, ma di tutto il nord della Ciociaria.

Nel Santuario oltre ad essere custodite le reliquie di San Teodoro Martire, posizionate all’interno di una cappella laterale dedicata a San Paolo della Croce, viene venerata la Vergine SS.ma sotto il titolo di la “Puglianella”, in quanto si credeva che la sacra immagine fosse giunta a Paliano dalle Puglie tramite due soldati delle truppe del Duca di Calabria.

In questi ultimi anni molte sono le iniziative che la parrocchia ha messo in atto come la pastorale familiare, i gruppi ecclesiali quali Comunione e Liberazione, il gruppo di preghiera di San Pio, la Congrega della Passione.

I padri Passionisti per sostenere il cammino spirituale della comunità di Santa Maria di Pugliano, nel corso dell’anno assicurano, non solo periodi di intensa predicazione, come tridui e novenari, ma anche le celebrazioni della Santa Messa del sabato e della Domenica nel santuario della Madonna delle Rose di Piglio da oltre quindici anni.

Le comunità di Santa Maria di Pugliano e del Santuario della Madonna delle Rose stanno intensamente pregando la Vergine per far retrocedere i Superiori alla ventilata decisione di abbandonare dai passionisti la parrocchia e la terra ciociara.

Le zone di periferia restano sempre di più abbandonate, nonostante i continui appelli di Papa Francesco e le comunità prive di punti di riferimento essenziali per un percorso costante e proficuo di maturazione nella fede e nell’attuazione del Vangelo nella quotidianità.

Giorgio Alessandro Pacetti

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