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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Paliano

Paliano, il Palio tra i cortei storici nazionali ed europei tra pressapochismo e mancanza di comunicazione

Il Palio dell’Assunta nato 17 anni fa anche con il nostro modestissimo contributo, poiché già frequentavamo per lavoro, quello di Carpineto Romano oggi pretende, o meglio chi adesso ne ha in mano le redini, vuole dare

Il Palio dell’Assunta nato 17 anni fa anche con il nostro modestissimo contributo, poiché già frequentavamo per lavoro, quello di Carpineto Romano oggi pretende, o meglio chi adesso ne ha in mano le redini, vuole dare

lezioni di stile e lo fa attraverso facebook e non attraverso la comunicazione istituzionale fatta di comunicati stampa, cosi come fanno moltissime altre associazioni che hanno capito come muoversi nel 2014.

Le differenze con il Pallio di Carpineto sono molte ma ci limitiamo a sottolinearne una sola. Gli organizzatori del Pallio di questo prestigioso evento presentano l'edizione ventura, ogni anno, con la cosidetta Cena del Cardinale che prepara il rione vincitore l’anno precedente ed è questa l’occasione per invitare sponsor, istituzioni e giornalisti (quest’anno eravamo una ventina). Per ulteriori informazioni potete chiedere a Roberto Salvatori che era presente. A Paliano non solo non si fa nulla per presentarlo ma ci si affida a note senza senso su Facebook, mentre andava comunicata con ben altra enfasi e con altre modalità la notizia di queste ore che: l'associazione "Palio e corteo storico di Paliano è ufficialmente entrata tra i cortei storici NAZIONALI ed EUROPEI".

Non capiamo, torniamo a ripetere ancora un volta, come facciano i presidenti di Rioni ad affidarsi ad una persona che di storia e cultura non ne sa veramente nulla. Una persona che non conosce la differenza tra una mostra ed un museo. Una persona che non sa porsi con i giornalisti ed anzi li caccia senza motivo e senza successive scuse (che ancora non sono arrivate) dal campo di gara impetendoci di lavorare e che preferisce far fare bella figura ai "Cannoni" campani invece che alla tradizione nostrana.

Complimenti continuate cosi che siete sulla buona strada per distruggere i 17 anni di storia che via hanno preceduto.

GF

DI SEGUITO LA NOTA APPARSA SUL GRUPPO DEL PALIO

Polemiche tendenziose e inesistenti “Palio sì” “Palio no”… puntualmente ci risiamo

Ammesso e concesso (anche se difficile nel caso specifico) che ogni posizione venga presa dopo attenta e conoscitiva riflessione e ammesso e concesso (e in questo caso è un dato di fatto) che da parte dell’Associazione Palio c’è attenzione e cognizione di causa, la domanda che deve sorgere in chi ancora una volta e suo malgrado è stato catapultato nel vortice della polemica non è “Palio, perché sì?” ma “Palio, perché no?”.

Il dilemma, infatti, non sta in quanti scelgono di sostenere il Palio dell’Assunta della Città di Paliano affiancando con il proprio contributo volontario l’organizzazione di un’associazione assolutamente autonoma ed indipendente, piuttosto – ed è oltremodo evidente – il problema sta in chi ha intuito che il grappolo sarebbe maturato, diventato succoso e alla fine dato ottimi frutti, ma siccome – e per ovvi limiti – a loro inarrivabile hanno continuato – e continuano tutt’oggi fomentati da chi ugualmente ha perso il treno – a sostenere un’inesistente rancidità riproponendo “ab-cazzum” episodi accaduti e anche spiacevoli ma che, affrontati, discussi e risolti, non fanno che parte del passato.

I fatti:

1. l’Associazione Palio ha messo alla porta (nero su bianco) ogni benché minimo condizionamento politico escludendo dal proprio direttivo, come da modifica di Statuto, le figure istituzionali che ne avevano sempre fatto parte seppur senza diritto al voto… Ancora oggi, invece, si tenta di sfondare una finestra per far che la politica entri a tutti i costi. Beh, quella finestra non può essere forzata!

2. Tutte le mamme dei musici che compongono il gruppo dei tamburini del Corteo Storico – Città di Paliano, risentite per l’uso strumentale che ancora una volta si è fatto dei loro figli, si sono riunite, contate e constatato che non vi è – e non vi sarà mai se non per decisione personale – alcuna esclusione di sorta.

3. Dopo 17 anni di direzione Salvatori e 4 di presidenza Campoli, il Palio dell’Assunta – Città di Paliano è ufficialmente iscritto nell’albo dei pali nazionali. Un motivo in più per ringraziare quelle due facce di bronzo!

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