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Cronaca Paliano

Paliano, Monumento Naturale della Selva fermo al palo. Troppe le domande senza risposta

Per far decollare la Selva di Paliano non servono le idee degli amministratori o degli agricoltori della zona, serve solamente applicare il businnes plan che è stato redatto al momento dell’approvazione del Monumento Naturale.

Per far decollare la Selva di Paliano non servono le idee degli amministratori o degli agricoltori della zona, serve solamente applicare il businnes plan che è stato redatto al momento dell’approvazione del Monumento Naturale.

Cosa ha fatto la Regione Lazio negli ultimi mesi? Ha presentato tale progetto in Europa per ottenere i finanziamenti come pure aveva promesso lo stesso Zingaretti quando è venuto a Paliano in campagna elettorale a sostenere il Sindaco Alfieri?

Il monumento Naturale di Paliano ha un progetto che deve essere solamente attuato e che invece la Regione Lazio, per il momento, ignora del tutto. Perché è ignorato? Sembra addirittura che la Regione, con Zingaretti in testa voglia abbandonare questa iniziativa e lasciare la patata bollente al comune di Paliano che però, ovviamente, non ha i fondi per la gestione diretta del monumento.

Va bene fare convegni per discutere del Monumento Naturale e coinvolgere agricoltori, ma questi vanno coinvolti con un piano ben preciso, come quello che la Regione Lazio ha approvato e che adesso deve essere messo in pratica. Anche perché ci sarebbero dei grossi avvoltoi pronti a fare man bassa della proprietà regionale e già stanno facendo dei sopralluoghi. Il Mercato di prodotti locali è incluso nel Businnes Plan ma chi lo attuerà? Chi sarà il coordinatore di tale progetto?

Chi andrà a lavorare la terra per fare prodotti biologici come sta facendo già uno dei proprietari di un pezzo del Monumento Naturale che ha creato un allevamento di lumache ed ha piantato inedite piante salutari. Perché non mettersi intorno al tavolo ed analizzare cosa ha fatto la Regione Lazio finora? Perché quei pochi soldi di affitto che arrivano dal locale fronte strada non vengono investiti almeno per tenere pulito il posto, che invece sta sempre più diventando una Selva scura?

Quanta economia si sta perdendo purtroppo con la Selva lasciata in balia del tempo e soprattutto dei cinghiali che l’hanno scavata tutta. Se veramente si vuole lavorare intorno alla Selva, non resta che applicare bene il businnes Plan dove è tutto previsto. A proposito, ci disse l’assessore all’Ambiente Fabio Refrigeri, che all’inizio del 2015 sarebbero partiti i nuovi bandi per dare il via al businnes plan proprio per cercare di far ripartire la Selva.

Che c’entra il Monumento Naturale della Selva di Paliano con il Parco dei Monti Simbruini da cui il Comune di Trevi nel Lazio vuole uscire?

Giancarlo Flavi

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