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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Regione, Zingaretti: in lotta tumori al seno Lazio leader a livello nazionale

Nel percorso senologico di prevenzione il ruolo del volontariato è fondamentale poichè favorisce l’accesso e l’adesione ai programmi di screening. 

Nel percorso senologico di prevenzione il ruolo del volontariato è fondamentale poichè favorisce l’accesso e l’adesione ai programmi di screening. Questo quanto confermato oggi nel corso di un evento pubblico con le Associazioni e la Comunità scientifica che si è svolto nella Sala Tirreno della Regione Lazio. Il convegno si è aperto con il saluto del presidente Nicola Zingaretti che ha annunciato il più grande stanziamento di sempre a favore delle strutture che si occupano di prevenzione per i tumori, destinato al rinnovo delle tecnologie per un importo di 13 milioni e 516 mila euro. Una decisione storica che suggella l’impegno profuso in questi quattro anni nell’ ampliare le politiche di prevenzione rispetto a neoplasie della mammella, cervice e uterina e colon retto. Per quanto riguarda lo screening della mammella l’incremento degli inviti nel 2016 è stato del 35% rispetto al 2013, le adesioni sono state 142mila con un crescita del 23%, i casi diagnosticati precocemente nel 2016 sono stati 774 rispetto ai 624 del 2013 con una crescita del 20%. Gli interventi chirurgici nel 2016 sono stati 6.362, + 5% rispetto al 2015 (6.057). Nei mesi scorsi la Regione Lazio, dando seguito ad una richiesta della donne, ha stabilito: l’estensione della fascia screening fino a 74 anni; l’estensione alla fascia 45-49 anni; protocolli di gestione delle donne ad alto rischio e sorveglianza attiva da parte dei centri di senologia. “Nella lotta al tumore al seno il Lazio - ha detto il Presidente Nicola Zingaretti - è oggi leader a livello nazionale”. Il convegno declina concretamente, peraltro, una collaborazione fertile della Regione con le associazioni di volontariato, sancita con la firma de gli atti di impegno con AMOC, ANDOS, EUROPA DONNA, FAVO, INCONTRA DONNA, KOMEN, LILT, e finalizzata alla promozione della prevenzione e dei programmi di screening. “Riconosciamo il grande impegno della Regione Lazio nell’organizzazione della propria rete di centri di senologia” ha dichiarato Rosanna D’Antona, presidente di Europa Donna Italia. “Ci auguriamo che il dialogo iniziato oggi, di confronto e scambio con la realtà del volontariato femminile, prosegua con iniziative concrete di coinvolgimento delle associazioni nel necessario processo di monitoraggio delle attività dei centri, che ancora devono superare importanti criticità. Europa Donna, con le associazioni del Lazio, è pronta a partecipare alla ricostruzione del piano regionale per il miglioramento della qualità della cura delle cittadine laziali”. Lo comunica in una nota la Regione Lazio.

SANITA’, MINNUCCI (PD): “PLAUSO A ZINGARETTI CHE VUOLE CASA SALUTE A GUIDONIA”

“Guidonia avrà una Casa della Salute: l’impegno preso dal Presidente Zingaretti è importante per tutto il territorio compreso tra Guidonia e Tivoli. Un impegno che merita un plauso anche perché testimonia la grande volontà della Regione Lazio di intervenire con azioni concrete e attente a quelle esigenze e a quei bisogni delle singole realtà regionali come rimarcato ieri, tra l’altro, da Emanuele Di Silvio, il nostro candidato al ballottaggio di domenica prossima a Guidonia. Grazie a una politica oculata, l’Amministrazione Zingaretti oggi ha a disposizione fondi e personale per istallare non solo una piastra di primo soccorso ma anche una Casa della Salute che, è indubbio, rappresenterebbe un importante passo in avanti per tutto il nostro comparto sanitario regionale”. Lo ha detto il deputato dem, Emiliano Minnucci, commentando la volontà del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, di aprire a Guidonia una nuova Casa della Salute.

AMBIENTE; ABBRUZZESE (FI): REGIONE ACCOGLIE RICHIESTE SU ISTITUZIONE TAVOLO PER AIA. ORA SI LAVORI AD AZIONE CONCRETA PER ACCELERARE ITER.

"Il governo regionale avviando il tavolo di confronto sulle autorizzazzioni ambientali va nella direzione che abbiamo auspicato in questi mesi di richieste e di solleciti per la presa di coscenza delle tante criticità legate agli iter autorizzativi che di fatto stanno bloccando le opportunità di sviluppo del territorio della Provincia di Frosinone". Lo ha dichiarato Mario Abbruzzese, consigliere regionale di Forza Italia del Lazio e Presidente della Commissione Speciale Riforme Istituzionali.

"L'ulteriore auspicio e che questa fase di confronto non si riveli sterile come gli innumerovoli tavoli attivati senza però partorire soluzioni concrete ed immediate. Come ha spesso sostenuto Unindustria il rilancio della Valle del Sacco può rappresentare sicuramente un'occasione di sviluppo per questa porzione di territorio. Ma se le aziende che hanno deciso di investire sono ferme al palo in attesa già da moltissimo tempo del provvedimento autorizzativo di rilevanza ambientale necessario per iniziare l'attività produttiva ecco che come al solito la burocrazia rischia di mettere in difficoltà le imprese e far desistere ulteriori realtà imprenditoriali a insediarsi in provincia di Frosinone, che tra l'altro rispetto agli altri territori ha già di perse un gap da colmare dal punto di vista infrastrutturale.

Tornando alle AIA avevo più volte richiesto la convocazione al presidente della Provincia di una conferenza delle istituzioni della provincia di Frosinone, non ho avuto notizie, ma prendo per buona l'iniziativa della Regione Lazio, che dopo mesi di rimpalli di responsabilità proprio con l'amministrazione proviciale ha deciso di avviare un iter che spero possa a breve portare delle soluzioni.

Andando affondo sulla tematica in questione, credo sia fondamentale pensare a delle convenzioni tra Provincia e Regione per gestire gli iter autorizzativi, visto e considerato che la prima, nella sua pianta organica, ha soltanto due persone che si occupano di queste pratiche amministrative. Le istituzioni non posso frenare lo sviluppo e la burocrazia non può soffocare le imprese. Credo che questa sia la ragione per cui il tavolo promosso dal governo regionale debba al più presto mettersi al lavoro e pianificare azioni che possano rendere più fluido il rilascio delle aia e quindi i processi di crescita e di occupazione". Ha concluso Abbruzzese.

SICCITA'; ABBRUZZESE (FI): CON NUOVA RIFORMA CONSORZI DI BONIFICA NON HANNO PIU' RUOLO CHIAVE PER ARGINARE CARENZA IDRICA

"La siccità e l'emergenza idrica stanno mettendo in ginocchio le aziende e l'economia agricola regionale. Secondo le stime la produzione del Lazio è in calo a causa di questa criticità del 40%. C'è da dire che i provvedimenti messi in campo dal governo regionale per la riorganizzazione dei consorzi di Bonifica, enti che fino a poco tempo fa svolgevano una decisiva funzione e cioè quella di sostenere, agevolare ed accompagnare la crescita del settore agricolo ed agroalimentare regionale. Fondamentali nei periodi di siccità nel garantire le risorse idriche agli imprenditori che ora non hanno punti di riferimento". Lo ha dichiarato Mario Abbruzzese, consigliere regionale di Forza Italia del Lazio e Presidente della Commissione speciale Riforme Istituzionali.

" Infatti, i consorzi di bonifica non svolgono più i compiti che svolgevano una volta in modo adeguato, per la sistemazione idraulica dei canali per le acque piovane e irrigue, per le strade e i sentieri, sono in una fase di stalllo a causa della nuova riforma, inserita nel collegato dello scorso anno, concepita dal governo regionale che al momento, tra le altre cose, non è stata ancora del tutto attuata.

Vi è oggi la forte necessità di intervenire per prevenire ed arginare la carenza idrica, un problema sempre più grande e sui fino a poco tempo fa gli enti di bonifica avevano un ruolo chiave.

Pertanto, credo sia fondamentale una riflessione su questa tematica come una serie di azioni volti a sostenere gli imprenditori nell'affrontare la siccità del periodo estivo se non vogliamo che le ripercussioni sull'economia agricola regionale siano devastanti. Stiamo parlando di un settore quello agroalimentare, infatti, che detiene una fetta importante del Pil Regionale, il 17% per la precisione, e che risulta essere trainante visto e considerati gli effetti della crisi economico-occupazionale su altri settori come l'edilizia, l'industria e il manufatturiero". Ha concluso Abbruzzese.

WELFARE, BONAFONI (MDP): “CON FESTA DEL BUTTERO IL SOCIALE INCONTRA L'AMBIENTE”

“Ho partecipato stamattina alla conferenza stampa di lancio della prima Festa del buttero contemporaneo promossa da EquiAzione e Ciampacavallo, associazionei che propongono percorsi di avvicinamento al cavallo e di equitazione non convenzionale rivolti agli adulti, ai bambini ma anche alle persone con disabilità. L'iniziativa, che si svolgerà ai Pratoni del Vivaro con moltissime iniziative durante tutta la stagione estiva, è un'occasione importante per la valorizzazione del territorio, delle tradizioni e dell'ambiente, ma è anche un ambizioso progetto sociale e di sviluppo locale all'insegna di un nuovo modello di welfare integrato.

La Festa, nasce infatti dalla volontà di reinterpretare una figura professionale della nostra tradizione, quella del buttero, per valorizzare il territorio e la sua cultura, vivere responsabilmente l'ambiente ma anche avviare attività e percorsi protetti, non assistenziali, con le persone con disagio o disabilità, restituendo loro un senso di appartenenza alla comunità. In particolare, dal 3 luglio al 31 agosto, verranno organizzati i Campi residenziali sotto le stelle del Vivaro, un'esperienza nata per dare la possibilità ai ragazzi disabili di sperimentare momenti di autonomia lontani da casa.

E' questo il sociale che ci piace, un sociale che sa integrare e coinvolgere, che sa mettere in piedi buone pratiche a partire dal territorio stesso in cui viviamo. Un percorso che, come consigliera regionale, ho fortemente sostenuto anche all'interno della legge regionale sul welfare che ha posto le condizioni per lo sviluppo di un sistema sociale integrato in grado di connettere bisogni e interventi promuovendo coesione, crescita sociale e la tanto attesa integrazione socio-sanitaria”. E' quanto afferma la consigliera regionle di Art. 1, Movimento democratico e progressista, Marta Bonafoni.

CENTRI ESTIVI MUNICIPIO XV. GRUPPO PD: ISCRIZIONI BIMBI ANCORA NON APERTE

da oggi, a soli 10 giorni dall'apertura dei centri ricreativi estivi offerti dal Municipio XV, ancora non si sa nulla, se non voci di corridoio.

"Più diminuisce il tempo a disposizione per iscrivere i giovani utenti e più aumentano le perplessità di quei genitori che ci continuano a chiedere quando ufficialmente apriranno le iscrizioni presso gli uffici municipali. A questo si aggiunge che non si conoscono nemmeno i luoghi che li ospiteranno, in quando sul sito istituzionale non è stata pubblicata ancora alcuna aggiudicazione. Una vicenda dai contorni nebulosi ed al contempo ridicoli, per il cui servizio, offerto da sempre regolarmente e gratuitamente dal municipio, ci siamo visti costretti a fare, a fine aprile, addirittura un documento che in consiglio è stato bocciato dalla maggioranza. In quell'occasione l'assessore al sociale, con un comunicato dichiarava che "si era deciso di programmare con larghissimo anticipo rispetto alla scadenza le iscrizioni ... si sta cercando di sviluppare, una formula equilibrata e fruibile per tutti e che soprattutto possa raggiungere tutte le famiglie del municipio". Due affermazioni che ad oggi ci appaiono più come spot elettorali, poiché a conti fatti i ragazzi non si sono ancora iscritti e soprattutto per la prima volta i nostri centri estivi ospiteranno ben 300 bambini in meno. A questo si aggiunge che la durata non sarà più di sei, ma di sole quattro settimane di attività. Ad una evidente insensata scelta politica, chiediamo di rispondere con i fatti concreti e pubblicare oggi stesso l'aggiudicazione per poi aprire lunedì prossimo le iscrizioni, così da evitare un clamoroso flop per un servizio da sempre amato e richiesto dai bambini del nostro territorio". Così in una nota il Gruppo del Partito Democratico del Municipio XV.

COMPOSTAGGIO CESANO, TORQUATI: "TRASPARENZA, CONDIVISIONE E PARTECIPAZIONE ORMAI SOLO UNO SLOGAN"

"Nonostante gli sforzi degli operai AMA, la raccolta dei rifiuti è ormai un miraggio. La raccolta differenziata, obiettivo raggiunto dopo venti anni nel Municipio XV, non sembra più essere la priorità. Se non bastasse oggi dobbiamo apprendere dai giornali e dalle parole del'Assessore Montanari, che ad Ostia rassicura i cittadini, la proposta di ospitare un impianto di compostaggio in particolare nell'area compresa tra Cesano ed Osteria Nuova, dove per anni abbiamo combattuto per non ospitare gli autodemolitori.

Non vogliamo essere noi quelli che si oppongono alla risoluzione del sistema di trattamento dei rifiuti, ma il modo, la poca chiarezza, la mancanza di informazioni e di trasparenza ci lascia a dir poco perplessi, soprattutto perchè la nostra Giunta aveva dato come indicazione in quell'area non per il sistema di compostaggio, ma per l'isola ecologica a servizio dei cittadini, a supporto della raccolta differenziata e per il ritiro di rifiuti ingombranti.

Se da una parte siamo consapevoli che ormai non possiamo più pretendere niente dal Movimento 5 Stelle, per la nullità delle proposte, dell'azione e della presenza, dall'altra chiediamo la fine di questa supponenza amministrativa supportata da una incompetenza ormai acclarata, ma soprattutto, per questioni di tale rilevanza, chiediamo chiarezza nelle scelte, partecipazione e coinvolgimento dei cittadini. L'ora degli slogan è finita e dopo un anno chiediamo il rispetto dei cittadini e del lavoro fatto con fatica nei tre anni passati". Lo comunica Daniele Torquati Capogruppo Pd XV Municipio.

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