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Cronaca

Roma, a Casalbertone scoperta bomba da mortaio risalente alla seconda guerra mondiale nella cantina di un romano.

 Non finisco i guai per un romano di 55 anni, arrestato la settimana scorsa, assieme al figlio, di 30 anni, dai Carabinieri della Stazione di Roma Casalbertone unitamente a quelli del Nucleo Operativo della Compagnia Roma piazza Dante, sorpresi a...

Non finisco i guai per un romano di 55 anni, arrestato la settimana scorsa, assieme al figlio, di 30 anni, dai Carabinieri della Stazione di Roma Casalbertone unitamente a quelli del Nucleo Operativo della Compagnia Roma piazza Dante, sorpresi a spacciare droga nei pressi di una sala giochi di via Ausonia e successivamente trovati nella disponibilità, presso la loro abitazione, di una pistola calibro 6,35, risultata provento di un furto in abitazione, il 27 gennaio 2010.

I Carabinieri nei giorni scorsi, approfondendo i controlli, in modo particolare dall’esame delle chiavi trovate in possesso del 55enne, hanno scoperto che una di queste serviva ad aprire una cantina a lui in uso e di pertinenza dell’appartamento. Nel locale i militari hanno rinvenuto una bomba da mortaio, da 45mm, marca “Brixia”, di fabbricazione italiana, risalente al secondo conflitto mondiale. Si tratta di una pericolosa granata, contenente 70 g di tritolo e binitronaftalina, in buono stato d’uso, che è stata sequestrata e consegnata agli artificieri dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma per le successive operazioni di messa in sicurezza e brillamento. Per l’uomo è così scattata anche la denuncia a piede libero per detenzione abusiva di munizionamento da guerra.

NASCONDEVA DROGA NELLA BORSA DELLA PALESTRA. ARRESTATO DAI CARABINIERI.

Lo scorso pomeriggio, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur hanno arrestato un 33enne romano con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

I militari hanno notato l’uomo, già conosciuto alle forze dell’ordine, aggirarsi con fare sospetto a bordo di una Smart nella zona della Magliana. Una volta controllato, il giovane è apparso agitato come se volesse nascondere qualcosa. I miliari hanno deciso dunque di approfondire il controllo.

La perquisizione domiciliare ha consentito di rinvenire, nella camera da letto del giovane, occultati in un borsone da palestra, 327 grammi di cocaina e 262 grammi di hashish.

Per il pusher sono scattate le manette ed è stato associato presso la Casa Circondariale di Regina Coeli.

ROMA – IN POCHE ORE, I CARABINIERI HANNO ARRESTATO 7 BORSEGGIATORI.

Prosegue senza soste l’attività antiborseggio dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma per garantire sicurezza ai cittadini e ai tanti turisti che affollano la Capitale.

Nella rete delle diverse pattuglie di Carabinieri, a bordo dei mezzi pubblici, nelle stazioni e nei luoghi maggiormente frequentati dai turisti, sono finiti sette borseggiatori.

I primi a finire in manette sono stati due giovani cittadini romeni, entrambi 14enni, arrestati dai Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo in Lucina che li hanno sorpresi in via delle Muratte, subito dopo aver sfilato con destrezza il portafogli con carte di credito, documenti personali e denaro ad una turista coreana.

Gli stessi Carabinieri, poco dopo, hanno arrestato anche due cittadini libanesi di 18 e 29 anni, entrambi senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine, sorpresi all’interno di un fast food in piazza Mignanelli, dopo aver rubato la borsa di una turista cinese.

I Carabinieri del Comando Roma piazza Venezia invece hanno arrestato altri due cittadini romani di 43 e 59 anni, entrambi senza fissa dimora e con precedenti, sorpresi in via Cesare Battisti, dopo aver rubato il portafogli ad un turista spagnolo.

Infine, i Carabinieri della Stazione Roma Vittorio Veneto hanno arrestato un cittadino romeno di 29 anni, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, sorpreso in via Cordara, unitamente ad un suo connazionale di 17 anni, che è stato denunciato a piede libero, sorpresi mentre stavano sfilando lo smartphone dalla borsa di una donna italiana

Tutti gli arrestati sono stati trattenuti in caserma in attesa di essere condotti in Tribunale per il rito direttissimo.

DA REGGELLO (FI) A ROMA, RUBAVANO CAPI DI LUSSO NEGLI OUTLET DI LUSSO. CARABINIERI ARRESTANO BANDA DI LADRI E RECUPERANO CAPI GRIFFATI.

Si nascondevano in un piccolo albergo nella zona di Porta Portese i componenti di una banda di ladri ricercata in tutta Italia. Quattro cittadini messicani, di cui 3 uomini e una donna, rispettivamente di 21, 25 e 46 anni, la donna di 28 sono stati scovati ed arrestati dai Carabinieri della Stazione di Roma Porta Portese.

La presenza nella Capitale dei quattro, già arrestati in provincia di Firenze per analoghi furti, era stata segnalata dai Carabinieri della Stazione di Reggello. Grazie ad una attenta osservazione delle telecamere di sorveglianza di alcuni negozi di griffe, sono stati notati quali autori di furti di diversi capi di abbigliamento ed accessori. Nella camera da letto dove erano alloggiati e nell’auto a loro in uso i Carabinieri hanno rinvenuto un ingente quantitativo di merce di marchi prestigiosi, quali Fendi, Gucci e Saint Laurent, provento di un furto effettuato in alcuni negozi dell’outlet “The Mall” di Reggello. Altra refurtiva, rinvenuta nell’autovettura, era stata invece rubata in un altro centro commerciale della Capitale.

I quattro, tutti senza fissa dimora, dovranno rispondere di furto aggravato in concorso e ricettazione e sono stati associati, la donna nel carcere di Rebibbia Femminile, gli uomini invece a Regina Coeli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

TRASTEVERE - La merce sequestrata dai Carabinieri (3)

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