Roma, not in my name: Zingaretti, 'uniti contro il terrore dialogo tra religioni vincerà
"Il terrore è il nemico di tutti noi. Uniti e insieme a #Notinmyname lo sconfiggeremo. Dialogo tra religioni e convivenza vinceranno". Lo scrive in sul suo profilo twitter il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
"Il terrore è il nemico di tutti noi. Uniti e insieme a #Notinmyname lo sconfiggeremo. Dialogo tra religioni e convivenza vinceranno". Lo scrive in sul suo profilo twitter il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.
Mattarella: "Non ci piegheremo" - "Gli assassini vogliono piegarci facendoci rinunciare ai valori di solidarietà e al nostro umanesimo. Noi non ci piegheremo". Questo il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella letto in occasione della manifestazione "Not in My Name", organizzata a Roma dalle comunità islamiche per condannare il terrorismo jihadista. "La prospettiva della guerra di civiltà non ci appartiene e va respinta con forza dall'Europa".
Intanto a Roma e Milano sono scesi in piazza i veri mussulmani, che hanno manifestato contro il terrorismo
"No all'Isis, no al terrorismo" - "No all'Isis, no al terrorismo, noi ci siamo. Non abbiate paura di noi", hanno gridato i manifestanti in piazza Santi Apostoli. "E' giusto, è così", ha commentato un marocchino che vive a Roma.
"Denunciamo l'uso dell'Islam per la violenza"
- "I musulmani onesti denunciano l'abuso della nostro religione per la violenza", ha sottolineato l'Imam Pallavicini, vicepresidente del Coreis, Comunità religiosa islamica italiana, tra i promotori della manifestazione "Not In My Name"."Insieme battiamo il cancro del terrorismo" - "Stiamo dimostrando che abbiamo superato la paura e lo choc degli attentati, perché l'obiettivo dei terroristi è farci vivere nella paura. Assieme possiamo battere questo cancro dell'umanità", ha detto dal palco di "Not in My Name" a Roma il presidente Unione delle comunità islamiche italiane (Ucoii) e Imam di Firenze Izzedin Elzir.