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Calcio, pareggio incandescente al Marassi, La Lazio resta al quarto posto

Partita spettacolare al Marassi di Genova con i grifoni due volte in vantaggio e la Lazio capace di rimontare in entrambe le occasioni. In un cocktail di emozioni infinite i romani falliscono l'occasione per allungare sull'Atalanta che insegue in...

Partita spettacolare al Marassi di Genova con i grifoni due volte in vantaggio e la Lazio capace di rimontare in entrambe le occasioni. In un cocktail di emozioni infinite i romani falliscono l'occasione per allungare sull'Atalanta che insegue in scia ma dimostrano carattere e attributi nei momenti salienti del match.

LE SCELTE

Inzaghi torna al collaudato 4-3-3 e recupera De Vrij e Biglia cardini della struttura laziale. In avanti torna dal primo minuto Keita puntello determinante dell'attacco con Anderson e Il cecchino Immobile.

I rossoblu di Juric che torna in sella , scende in campo con il 3-4-3 con Simeone , Palladino e Rigoni a formare il trio offensivo. In mezzo al campo il duo Veloso-Nicham.

PARTITA SCOPPIETTANTE

Clima effervescente al Marassi , dagli spalti si levano proteste nei confronti di Preziosi, la squadra In campo trasferisce le ingiurie in determinazione e al 10' passa in vantaggio con il Cholito che raccoglie un cross di Palladino , e avvitandosi di testa , beffa Strakosha.

La Lazio reagisce ed alza immediatamente il baricentro alla ricerca del pareggio.

Inzaghi muove il suo scacchiere: Keita e Anderson invertono le posizioni per non dare punti di riferimento alla retroguardia genoana.

Al 23' la Lazio chiede a gran voce un calcio di rigore: Burdisso atterra chiaramente Parolo in area di rigore , l'arbitro Maresca ignora e ammonisce l'azzurro.

I romani si innervosiscono , Inzaghi ringhia , anche Mikinkovic finisce nella lista nera.

La squadra attacca a pieno organico , sempre Milinkovic sale in cielo e spedisce fuori di un soffio.

La Lazio spinge l'accelleratore esponendosi alle rapide ripartenze avversarie.

Guizzo di Keita, risponde Lamanna che devia in angolo.

Replica di Veloso dai 25 metri, Strakosha intercetta in due tempi.

Anderson semina il panico tra le maglie rossoblu, Immobile non inquadra i pali.

Siamo agli sgoccioli, la truppa di Inzaghino ci crede.

Dopo tanti sforzi , nel minuto di recupero la Lazio ottiene un calcio di rigore netto per un fallo di mano di Burdisso.

Biglia si presenta sul dischetto, Lamanna intercetta ma lo stesso argentino si avventa sulla sfera insaccando in rete impattando il match.

EMOZIONI INFINITE

Si rientra in campo senza variazioni , la Lazio approccia con piglio più deciso.

Costantemente in possesso palla , vuole portare a casa l'intera posta .

Ci prova Hoedt con un gran bolide, Lamanna devia in corner.

Al 58' altro episodio contestato: Keita e' atterrato in area di rigore , l'arbitro sorvola, Inzaghi viene espulso per proteste.

Il canovaccio resta invariato, Lazio in avanti , Genova raccolto che agisce di rimessa.

Entra Lombardi per dare più vivacità, fuori Anderson.

Dentro anche Lukaku, fuori Radu, in campo per i rossoblu l'ex Cataldi per Rigoni.

Le energie scarseggiano , le squadre si allungano.

Lombardi in contropiede si divora clamorosamente il gol del raddoppio.

La legge del calcio e' senza appello , l'ex Pandev per i grifoni non sbaglia e riporta in vantaggio i genoani.

Entra anche Luis Alberto, in panca Parolo.

La partita e' vibrante: Lamanna si immola su Immobile da due passi.

Sfonda Luis Alberto in pieno recupero che si avventa su una corta respinta e batte Lamanna con una staffilata imprendibile pareggiando sul 2 a 2.

Gli ultimi istanti sono palpitanti.

Come in un match di pugilato al 15' round le due squadre , a corte di fiato, vogliono il bottino pieno.

Prima Milinkovic per la Lazio , poi Pandev per i grifoni falliscono il bersaglio.

Finisce in pareggio , la Lazio mantiene il quarto posto , il Genova dopo 4 k.o consecutivi allontana spettri pericolosi.

Roberto Mattei

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