rotate-mobile
Roma

Cave, il Vescovo Sigalini incontra Remo di Pinto. Con i francescani per una maggiore socializzazione

Sabato 19 Luglio alle ore 16,00 nei locali parrocchiali di San Carlo di Cave ha avuto luogo l’incontro di Mons. Sigalini con il ministro nazionale dell’OFS (ordine Francescano secolare) Remo di Pinto e con le Fraternità di zona, invitate da Rita...

Sabato 19 Luglio alle ore 16,00 nei locali parrocchiali di San Carlo di Cave ha avuto luogo l’incontro di Mons. Sigalini con il ministro nazionale dell’OFS (ordine Francescano secolare) Remo di Pinto e con le Fraternità di zona, invitate da Rita Belli ministro della Fraternità di Cave.

Si è subito rinnovata la gioia dell’incontro tra i fratelli e le sorelle dell’OFS, nei saluti nelle strette di mano, nei sorrisi nella gioia che traspariva sul volto di ciascuno: ogni incontro rafforza legami, di appartenenza, l’entusiasmo di continuare con letizia il cammino intrapreso, la consapevolezza di far parte di una grande famiglia al servizio della chiesa e del prossimo, il desiderio di essere sempre più testimoni credibili della fede secondo lo spirito francescano puro, semplice, ma radicale e saldo, limpido e fresco come acqua sorgiva che disseta, purifica, rinnova..

Dopo il caloroso saluto di accoglienza da parte di Rita Bielli ha preso la parola il ministro nazionale che dopo aver sottolineato i punti basilari del cammino percorso dall’OFS nazionale nei precedenti tre anni, ha illustrato la novità del progetto nazionale OFS di uscire incontro agli altri nelle scuole, nei luoghi di lavoro e di socializzazione, nei ritrovi dei giovani, in tutti gli ambienti dove portare una testimonianza credibile dello spirito francescano vissuto dalla grande famiglia dell’OFS che sente forte il bisogno di comunicare, di aprirsi al prossimo e di espandersi per avere nuova ninfa vitale, “vino nuovo ” rinnovando quello vecchio che pure ha dato vigore a generazioni di fratelli e sorelle. Ha preso poi la parola Mons. Sigalini entrato a far parte dell’OFS circa un anno fa, facendo la sua professione nella Fraternità di Cave. Ha spiegato i motivi di questo gesto dettagliatamente, primo fra tutti, il ricordo del suo papà che non ha avuto la gioia di conoscere bene, essendo morto quando lui era piccino e che era un terziario francescano.

Ha fatto poi un’attenta analisi della situazione socio-culturale contemporanea, sottolineandone gli aspetti più spinosi che vanno compresi ed aiutati attraverso iniziative concrete ed interventi fattivi soprattutto nell’ambiente dei fanciulli e dei giovani.

Dopo la Santa Messa presieduta dal mons. Sigalini animata dalla corale parrocchiale è seguito un piccolo omaggio della cantante lirica Joanna Bronikoswka, accompagnata al piano dal maestro Tonino Giovannone facenti parte del Conservatorio di Frosinone.

L’interessante incontro è terminato con un ricco buffet offerto dalla fraternità di Cave.

Giorgio Alessandro Pacetti

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cave, il Vescovo Sigalini incontra Remo di Pinto. Con i francescani per una maggiore socializzazione

FrosinoneToday è in caricamento