Ferentino, la giostra dell’anello - palio di S. Pietro Celestino Domenica 22 settembre 2013 ore 16.30 al Vascello ( guarda le foto)

Un evento spettacolare nel pieno rispetto della tradizione chiuderà gli eventi della rassegna Ferentino è domenica 22 con l’esibizione dei Cavalieri nella Giostra dell’Anello. Palio in onore di Celestino V.

“Sarà un momento spettacolare e una rievocazione che vuole ricordare e celebrare in maniera degna la figura di questo grandissimo papa, con il suo grande esempio di umiltà. Afferma l’assessore al Turismo Luca Bacchi

La Pro Loco di Ferentino si affida alla professoressa Biancamaria Valeri per la documentazione di tale importante storico evento. Dopo anni di paziente indagine archivistica si è riportata alla luce la secolare storia dei legami tra Ferentino e Celestino V e, in particolare, è stato posto particolare interesse al recupero della chiesa-cenobio di S. Antonio abate e al recupero delle tradizioni religiose e folkloristiche connesse al culto di S. Pietro Celestino. Così la Comunità ferentinate ha ripristinato la bella tradizione del torneo di destrezza che si gareggiava in città in onore del secondo patrono S. Pietro Celestino: La Giostra dell’Anello. Anche se i documenti storici finora esaminati non fanno menzione delle modalità del torneo e dei “colori” attribuiti a ciascun quartiere, tuttavia è possibile offrire una ricostruzione plausibile della tenzone. La gara, secondo il Regolamento approvato nell'anno 2002, si svolge in località Vascello e consiste in un torneo di destrezza in cui i cavalieri rappresentanti i quattro quartieri cittadini infilano alcuni anelli di misura decrescente. Della competizione equestre che ab immemorabili si svolgeva in Ferentino in occasione della memoria del dies natalis di S. Pietro Celestino (19 maggio), gli Statuti cittadini, rimasti in vigore fino alla Rivoluzione Francese, ne danno notizia alla rubrica 43 del libro V; e fonti storiche, conservate nell'Archivio Comunale, attestano che la corsa dei cavalli si è svolta almeno fino al XVI secolo. Nella stessa città di Ferentino si correva un altro palio, quello in onore di S. Ambrogio, il 16 agosto, data del martirio. Dal 1640 per lo spostamento al primo maggio della festa del patrono principale, S. Ambrogio martire, il Palio di S. Pietro Celestino è caduto in desuetudine; è stato ripristinato dall'Amministrazione guidata dal sindaco Roberto Valeri, dopo che la memoria storica del palio era stata riportata alla luce da una serie di studi scientifici iniziati fin dal 1982 e dalla restituzione alla collettività della chiesa-monastero di S. Antonio abate, primo sacrario di Celestino V.

Il palio si è svolto almeno fino alla fine del XVI sec. come attestano i documenti conservati nell’Archivio Storico Comunale, che tuttavia non ci descrivono le modalità di svolgimento del torno. Possiamo congetturare che si trattava di una corsa alla quale partecipavano i quattro quartieri in cui si divideva la Città: Quartiere di Porta Montana, Quartiere di Porta Posterula o S. Francesco, Quartiere di Porta Sanguinaria; Quartiere di Porta del Borgo o Porta S. Agata. Non è attestato nei documenti neanche il tragitto della corsa. Forse i cavalli correvano nel largo in cui si svolgeva il mercato cittadino del sabato, ossia lo spazio dell’attuale Piazza Matteotti, che fino alla fine del XVII sec. era molto più ampio dell’attuale. (Solo alla fine del XVII sec. è stato costruito il Palazzo Stampa, sede dell’odierno Palazzo Municipale). Questo era l’unico spazio ampio e pianeggiante della città ed era anche il centro della zona commerciale cittadina, essendo limitrofo al quartiere abitato dalla Comunità ebraica, il quartiere di S. Andrea.

Il presidente della Pro Loco Luigi Sonni: In questi anni le Amministrazioni hanno voluto potenziare e arricchire il programma degli eventi intorno al torneo equestre, dopo una circostanziata relazione storica, aver impostato un Regolamento e tutti gli adempimenti per la richiesta agli organi competenti di finanziamenti e autorizzazioni. La denominazione di Giostra dell'Anello, vuole indicare una prova di destrezza in onore di S. Pietro Celestino, una connotazione peculiarmente ferentinate di tale evento, distinguendolo da altri avvenimenti similari organizzati nelle città circonvicine, perché trattasi di centrare il maggior numero di anelli, via via sempre di minore diametro. Vince il cavaliere che avrà compiuto il torneo nel più breve tempo possibile e con un minimo numero di penalità. Per i colori dei quattro Quartieri si fa riferimento a quelli con cui venivano designate le quattro confraternite cittadine, erette nelle chiese rappresentative di ciascun quartiere: Porta Montana, SS Sacramento, colore rosso; Porta Sanguinaria, Santo Spirito, Colore bianco; Porta del Borgo, Carmine, Azzurro; Porta s. Francesco, S.Antonio da Padova, Nero.

l premio per il vincitore della competizione è il drappo dipinto (palio, bravium) di panno pregiato, sul quale sono ben visibili i simboli di S. Pietro Celestino in relazione ai suoi legami con Ferentino: a. lo stemma del Comune: giglio bianco in campo rosso cremisi o scarlatto; b. il monastero di S. Antonio abate; c. il Cuore incorrotto del Santo, raggiante di luce; d. lo stemma dei Fratelli dello Spirito Santo, la congregazione di monaci fondata da Celestino V, rappresentato da una croce latina intorno alla quale si avvolge la S del nome Spirito Santo. Tale stemma è desunto da quello affrescato in S. Antonio abate sull’arco trionfale. Grande successo della Giostra si è avuto con l’inserimento per motivi organizzativi nella rassegna Ferentino è. Da sette anni richiama tantissima gente, con la sfilata della Banda Musicale, i di Gruppi in costume: Sfilata Gruppi Ferentino: San Celestino - Cultura e Tradizioni – Nobile Compagnia Musica Viva – Le Strenghe – Gruppi Anagni: Sbandieratori Contrada S. Angelo – Contrada Cellere e Tofano - Gruppo storico Pro Loco Giuliano di Roma.

Il sindaco Antonio Pompeo: Tanti cittadini, tanti visitatori hanno avuto, direttamente, riscontro dell’ottima accoglienza e condivisione del programma proposto. Chi ha partecipato ha avuto parole d’elogio per questi eventi con una programmazione e un livello all’altezza delle migliori aspettative, eventi inseriti nello scenario del centro storico. Ferentino e’ ha come obiettivo principale, quello di coniugare diverse forme di intrattenimento e rievocazione storiche, usanze, musica e folklore; rappresenta una manifestazione unica nel suo genere in tutta la Ciociaria, sta crescendo e si sta consolidando nel promuovere l'immagine della Città di Ferentino.