rotate-mobile
Roma

Frosinone, Pompeo: fronte comune per elaborare strategie e progetti utili al rilancio

“La classifica stilata da “Il Sole 24 ore”, sulla qualità della vita nelle province italiane,ci da lo spunto per affrontare in profondità argomenti problematici che persistono  in continuità ormai da anni e conferma una situazione non positiva per...

“La classifica stilata da “Il Sole 24 ore”, sulla qualità della vita nelle province italiane,ci da lo spunto per affrontare in profondità argomenti problematici che persistono in continuità ormai da anni e conferma una situazione non positiva per il nostro territorio.

Frosinone continua a soffrire su diversi fronti, che vanno dalla mancanza di servizi alle emergenze ambientali e lavorative. Ma negativo è anche il quadro all’offerta per il tempo libero. Dai dati negativi, però bisogna ripartire con impegno, affrontando le criticità settore per settore e strutturando risposte e progetti concreti, utili al reale rilancio del territorio”.

E’ quanto dichiara il Presidente Antonio Pompeo, commentando i dati sulla qualità della vita evidenziati dal giornale della Confindustria, che relegano la provincia di Frosinone all’89° posto su 107 province italiane.

“La Provincia di Frosinone – aggiunge Pompeo - è disponibile a svolgere il ruolo di incubatore della pianificazione e della crescita. E lo può fare coagulando le necessità e le richieste che emergeranno dal confronto con i sindaci e gli amministratori locali. Un confronto dal quale sicuramente verrà fuori un elenco di proposte, con le quali aprire un tavolo di lavoro con le istituzioni, i rappresentanti sovraprovinciali e le forze imprenditoriali”.

“Deve essere chiaro – continua il Presidente - che occorre lavorare insieme, in sinergia, remando tutti dalla stessa parte, senza dividerci in maniera strumentale e pre concetta. Non è questo il tempo delle divisioni. La Provincia la sua parte è disposta a farla. Proprio per questo stiamo disponendo un prossimo incontro con tutti i sindaci e gli amministratori per avviare un primo confronto sulle problematiche e le necessità più urgenti. Ciò nel novero di un lavoro improntato alla stabilità del confronto, per individuare obiettivi precisi da cogliere e individuare le risorse necessarie. Voglio sottolineare,infine, – ha concluso Pompeo - almeno un dato positivo che emerge dall’analisi de “Il Sole 24 Ore”: quello sul livello dell’ordine pubblico. Un risultato che premia il lavoro e l’impegno delle forze dell’ordine, a cui rivolgo, a nome della comunità provinciale, sentiti apprezzamenti”.

COSTANZO (PD) : Dal Garante Regionale del Servizio Idrico riapertura negoziazione Acea/ Autorità D’Ambito e richiesta di di sospendere le fatturazioni e le richieste di pagamenti in esecuzione della determinazione commissariale del 30/5/13, nelle more della negoziazione con l’Ente di Governo d’Ambito, per un termine di gg. 150.

Inspiegabile l’assenza dell'Ente d'Ambito, presieduto dal Presidente della Provincia Pompeo.

La questione Acea e i rincari sulle bollette continuano a tenere banco all'interno del mondo politico, ed è Simone Costanzo, segretario prov.le del PD, che si fa portavoce della richiesta del Garante Regionale del Servizio Idrico Integrato , avv. Raffaele Di Stefano, di sospendere la fatturazione e le richieste di pagamento degli arretrati 2006-2011 per un termine di 150 gg in attesa che il Tar si esprima. "Il Partito Democratico - afferma Costanzo - il 28 settembre 2014 aveva chiesto al Garante Regionale del Servizio Idrico Integrato, avv. Raffaele Di Stefano di esaminare la problematica dei recuperi delle partite pregresse 2006-2011 e di agire su Acea e sulle autorità preposte per sospendere, in via cautelare, in attesa della decisione del Tar il recupero degli arretrati. Il garante- continua Costanzo - dando seguito alle nostre richieste e a quelle delle Associazioni dei consumatori,ha convocato per il 1 dicembre 2014 la Consulta regionale degli utenti e dei consumatori per esaminare la situazione dell’Ato 5 , in seguito alla quale ha adottato una raccomandazione in cuiformula le seguenti proposte e

raccomandazioni:

- all’Ente di Governo dell’Ambito, con invito espresso a riferirne in sede di assemblea d’Ambito: 1) in adesione alla delibera commissariale del 30/5/13 riaprire urgentemente un tavolo di confronto con il gestore per la determinazione dei conguagli e la modulazione dei pagamenti (art. 1 e 3 della determinazione commissariale); 2) con riferimento alle numerose lamentazioni da parte dell’utenza affrontare con il gestore anche le questioni relative alla fatturazione ed ai conguagli, con particolare riferimento a quelli relativi alla depurazione, alla garanzia di puntuale recapito delle bollette, al deposito cauzionale, nonché alla trasparenza, alla privacy ed alla compliance della fatturazione; 3) garantire il concreto funzionamento dell’OTUC di Frosinone con la messa a disposizione delle infrastrutture e dei servizi di assistenza necessari; 4) verificare l’adeguatezza del piano d’ambito e dei relativi investimenti, con particolare riferimento alla depurazione ed al superamento della turnazione per carenza idrica, e darne adeguata informativa all’utenza.

- Al gestore del S.I.I. soc. Acea Ato n5 Spa si fa espressa raccomandazione 1) di accettare la riapertura del tavolo di confronto con l’Ente di Governo dell’Ambito 2) di sospendere le fatturazioni e le richieste di pagamenti in esecuzione della determinazione commissariale del 30/5/13, nelle more della negoziazione con l’Ente di Governo d’Ambito, per un termine di gg. 150 ; 3) cooperare al buon funzionamento dell’OTUC di Frosinone".

Simone Costanzo, segretario prov.le PD, ringrazia il Garante per aver accolto le richieste formulate dal Pd e per essersi attivato con tempestività ed efficacia. Inspiegabile, però, per Costanzo è stata l’assenza dell’Ente d’Ambito, (il cui presidente è il Presidente della Provincia Pompeo) alla Consulta regionale degli utenti e dei consumatori e la sola presenza di rappresentanti della S.T.O., considerando l’importanza della materia e la disperazione delle famiglie ciociarie per le bollette salate dell’Acea, bollette che non arrivano, bollette pagate e poi, sollecitate e tanto altro.

"Ora - conclude Costanzo - l’auspicio è che l’Ente d’Ambito e l’Acea Ato 5 accolgano positivamente la raccomandazione del Garante e avviino immediatamente un tavolo di per risolvere questa problematica per ripristinare un’iter di efficiente e trasparente gestione del servizio idrico integrato, così come l’Acea nelle more sospenda la fattura per 150 gg.

ll Partito Democratico della federazione provinciale continuerà a seguire la vicenda, anche attraverso le articolazioni comunali, per tutelare gli interessi dei cittadini e garantire un servizio idrico efficiente.

NOI STIAMO FCENDO IL NOSTRO DOVERE CON L’ATO

“Leggo la nota con la quale il Segretario provinciale del Pd, Simone Costanzo, sottolinea l’assenza dell’Ato all’incontro con il Garante Regionale. Sono costretto a far presente, non a Costanzo ma alla cittadinanza che potrebbe essere male informata, che non pubblicizzare sui giornali qualsiasi normale attività amministrativa, perché di questo si tratta nel nostro caso, non significa essere assenti. La nostra struttura tecnica è sempre stata presente dove necessario, così come il sottoscritto. In poco più di un mese dal mio insediamento, la nostra Consulta d’Ambito si è riunita ed è stata già riconvocata per la prossima settimana, siamo in costante contatto con i vertici di Acea con i quali nell’incontro tenutosi nelle settimane scorse abbiamo concordato di intraprendere un percorso di confronto, anticipando in sostanza le indicazioni stesse del Garante. Costanzo stia tranquillo perché stiamo facendo il nostro dovere anche se non lo sbandieriamo ai quattro venti”.

È quanto dichiara il Presidente della Provincia di Frosinone, Antonio Pompeo.

IL TAR DI LATINA HA RIGETTATO LA DOMANDA DI ANNULLAMENTO DELIBERA 14 LUGLIO 2014 PRESENTATA DA ACQUA BENE COMUNE ONLUS

Il Tar del Lazio, sezione staccata di Latina, ha respinto la domanda incidentale di sospensione della deliberazione n.3 del 14 luglio 2014 della Conferenza dei Sindaci A.A.T.O. 5, presentata dall’Associazione Acqua Bene Comune Onlus. La deliberazione in questione recava l’approvazione dell’emendamento al Piano degli Interventi 2014-2017 proposto dal gestore, nonché della proposta tariffaria 2014-2015 costituita dal Piano Economico Finanziaria

VERTENZE EX LSU, IL PRESIDENTE POMPEO: “OCCORREVA PREVEDERE UN PERCORSO DI STABILIZZAZIONE CALIBRATO AI PROFILI E ALLE MANSIONI DA SVOLGERE”

“La stabilizzazione del personale LSU ed LPU è stato un atto importante e di giustizia sociale, in quanto non devono esserci differenze tra lavoratori di serie A e lavoratori di serie B. Tuttavia occorreva prevedere un percorso adeguato ai reali profili e alle specifiche mansioni da svolgere, nel momento in cui questa forza lavoro veniva assorbita nella pianta organica dell’Ente”.

E’ quanto dichiara il Presidente della Provincia Antonio Pompeo, in merito alle condanne del Giudice del Lavoro per l’utilizzo degli Lsu, cantonieri e operai, come impiegati pubblici in servizio a Palazzo Iacobucci.

“Una seria riforma della Pubblica amministrazione, che voglia realmente riorganizzare ed adeguare il comparto pubblico rispetto alle esigenze di governo di un territorio – ha aggiunto Pompeo - deve decisamente puntare su personale qualificato e motivato, non derogando dalla precisa rispondenza tra i profili necessari allo svolgimento delle funzioni in capo ad ogni amministrazione e le specifiche competenze di coloro che tali profili sono chiamati a ricoprire”.

“Non è più il tempo delle improvvisazioni, soprattutto nella pubblica amministrazione, se questo paese intende realmente avere fondate speranze di futuro - ha concluso il Presidente della Provincia - occorre invece investire in merito e competenze”.

QUESTA MATTINA PRESSO LA PROVINCIA DI FROSINONE IL CONVEGNO DEL CAL SULLA LEGGE DELRIO

Si è tenuto questa mattina nel salone di rappresentanza della Provincia di Frosinone, il convegno: “Il CAL incontra gli Enti Locali”. Argomento della discussione “Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di Comuni”, alla presenza del Presidente del Consiglio regionale del Lazio, Daniele Leodori; del Presidente del Consiglio delle Autonomie Locali, Nicola Marini; il Presidente della Provincia di Frosinone, Antonio Pompeo; il Capo dell’Ufficio legislativo della Regione Lazio, Alessandro Sterpa; il Rettore dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, Ciro Attaianese; il Prefetto di Frosinone, Emilia Zarrilli. I Saluti sono stati proferiti dal Sindaco del Comune di Pofi nonché Consigliere Segretario del Cal, Tommaso Ciccone.

“Ritengo di estrema utilità il confronto che il CAL ha voluto organizzare per discutere di una materia ormai esiziale per tutti gli Enti di governo territoriale – afferma il Presidente Pompeo – e ringrazio per aver iniziato proprio da Frosinone il tour di queste iniziative che toccheranno tutte le province del Lazio. Si tratta, in primo luogo, di un doveroso riconoscimento a tutti coloro che rappresentano il front-office delle Istituzioni, che hanno a che vedere quotidianamente con la realtà dei territori, quali sono i Sindaci in primo luogo. Tutti sappiamo come la Legge di Stabilità in itinere preveda ulteriori tagli drastici per i bilanci. Le Province svolgono ancora un ruolo centrale in molti settori e si occupano di servizi importantissimi per la cittadinanza: la nostra Provincia ha in carico circa settanta istituti scolastici, oltre 1500 chilometri di strade, la gestione di un territorio in larga parte montano e dunque soggetto a gelo e neve, i problemi legati al dissesto idrogeologico, le pratiche ambientali e la formazione che ancora gravano sul nostro Ente. La Provincia continua a erogare anticipazioni per i pagamenti della Formazione e degli ex Lsu, per esempio, a fronte di un credito nei confronti della Regione Lazio di oltre 70 milioni euro che continuano a non affluire nelle nostre casse. Dunque pare che le Province disegnate dalla nuova normativa non siano svuotate del loro ruolo, tutt’altro. Sono però svuotate delle risorse che occorrono per erogare quei servizi. Si pensi che dal 2010 a oggi sono stati tagliati finanziamenti alla nostra Provincia per 48 milioni di euro. La legge di stabilità prevede ulteriori tagli nei tre anni a seguire davvero insostenibili. Dunque è evidente che ci si attenda, in sede di emendamento alla legge di stabilità, una sostanziale inversione di rotta, altrimenti sarà impossibile elargire quei servizi essenziali alle popolazioni. Ora noi siamo qui a svolgere il nostro ruolo per passione e per la convinzione che abbiamo di poter fare qualcosa per il nostro territorio”.

RICORRENZA DI SANTA BARBARA, PATRONA DEI VIGILI DEL FUOCO, IL PRESIDENTE POMPEO: “GRAZIE, A NOME DELL’INTERA COMUNITA’ PROVINCIALE, PER IL SERVIZIO A TUTELA E SALVAGUARDIA DEL TERRITORIO E DEI CITTADINI”

“I Vigili del Fuoco costituiscono una risorsa straordinaria per il servizio che svolgono a tutela e salvaguardia del territorio e dei cittadini, compito particolarmente gravoso soprattutto in queste giornate di emergenza per le abbondanti precipitazioni che stanno interessando la provincia”.

E’ quanto dichiara il Presidente della Provincia di Frosinone Antonio Pompeo, in occasione della ricorrenza di Santa Barbara, patrona del Corpo dei Vigili del Fuoco.

“A tutti i vigili – ha aggiunto Pompeo - va rivolto un sentito elogio e una doverosa riconoscenza, anche perché operano mettendo a rischio la vita quotidianamente, costituendo al tempo stesso un modello di civica virtù”.

“Sentimenti sinceri e autentici – ha concluso il Presidente della Provincia - che mi pregio di rivolgere al Comandante Massimo Elio Mantovani, anche a nome della comunità provinciale che rappresento, sicuro che farà da tramite con i suoi valenti uomini”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Frosinone, Pompeo: fronte comune per elaborare strategie e progetti utili al rilancio

FrosinoneToday è in caricamento