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Labico, il neo presidente del consiglio d’istituto scrive ai genitori: “sono al servizio del bene dei nostri ragazzi”.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA ANTONIO LOMBARDO: Cari Genitori degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci”, risiedo da qualche anno in questo paese e Vi scrivo perché, entrato per surroga ai membri dimissionari durante l’ultimo...

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DA ANTONIO LOMBARDO: Cari Genitori degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci”, risiedo da qualche anno in questo paese e Vi scrivo perché, entrato per surroga ai membri dimissionari durante l’ultimo Consiglio di Istituto, che si è tenuto Giovedì 14 Novembre 2013, mi ritrovo come unico genitore a svolgere l’importantissima funzione di impulso e coordinamento dello stesso Consiglio, in qualità di Presidente.

Credendo fortemente nel ruolo formativo e primario che la Scuola rappresenta insieme alla Famiglia, ho sentito l’esigenza di scrivere una lettera aperta a tutti i genitori, alla ricerca del Vostro contributo umano per il pieno svolgimento del delicato compito che mi trovo a ricoprire. Per mia cultura e formazione professionale, non mi sento affatto intimorito dal carico di responsabilità, bensì sono motivato ad affrontarlo nel migliore dei modi, contribuendo a costruire un clima sereno tra le parti interessate, senza dimenticare che l’attenzione principale deve essere diretta soprattutto ai nostri figli e alla preziosa funzione educativa dell’insegnamento.

Nelson Mandela un giorno disse: “L’istruzione e la formazione sono le armi più potenti che si possono utilizzare per cambiare il mondo”.

In un tempo brevissimo il paese Italia (..e Labico ne è un esempio importante in continuo fermento!) sta vivendo il passaggio da una società relativamente stabile a una multietnica e multiculturale. Alla Scuola spetta il compito di fornire supporti adeguati affinché ogni studente della comunità sviluppi un’identità consapevole e aperta al mutare dei tempi, presupponendo un uguale sforzo della docenza. Come genitori non possiamo restare inerti, scaricando tutte le responsabilità formative ai soli docenti, ma dobbiamo interagire al meglio con loro, e con la Scuola in generale, per dare maggiore autorevolezza (non autorità) agli stessi per lo svolgimento del loro corretto e prezioso compito; ricordando sempre però il ruolo centrale dell’istruzione e dello studente all’interno della stessa Scuola, la quale sta formando i futuri protagonisti della nostra società.

Riuscire a dare delle corrette linee d’indirizzo alla Scuola per la creazione di criteri di programmazione e d’attuazione delle attività parascolastiche, interscolastiche ed extrascolastiche nell’inclusione di tutte le fasce sociali, indipendentemente dalla provenienza e dallo Status, dovrebbe essere l’obiettivo principale di ogni genitore e, aggiungerei, anche di ogni cittadino.

Mi pongo pertanto al servizio di chiunque voglia contribuire con idee, proposte, obiettivi e quant’altro, ringraziando anticipatamente per qualsivoglia “contributo volontario”, nel senso culturale, che sarete disposti a darmi, al di là di quello economico che sarete in grado di dare all’inizio di ogni anno accademico.

La e-mail che metto a disposizione per potermi contattare è: antonio.lombardo.labico@gmail.com.

I miei più Cordiali e Cari Saluti.

Antonio Lombardo

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