RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Ancora una volta ho dovuto scrivere al Sindaco per oppormi al suo tentativo di evitare di confrontarsi in aula consiliare sulle nostre proposte di riduzionme di tasse e tariffe - afferma Nello Tulli, consigliere di minoranza di Cambiare e Vivere Labico - Quella di oggi è la seconda lettera da giugno che invio per confutare le risibili motivazioni con cui vuole rigettare, senza discuterla, la mozione per eliminare gli aumenti di mensa e scuolabus.

Secondo Galli, infatti, non si possono toccare le tariffe senza aver "riscosso" le entrate che noi proponiamo come sostitutive dei folli aumenti che toccano le famiglie labicane. Una motivazione assurda, considerando che un bilancio di previsione non c'è ancora e che il bilancio non si basa sulle somme incassate ma su quelle previste e poi accertate.

Noi chiediamo da dicembre che si facciano pagare a tutti i cittadini le tasse e non ci sia qualche proprietario dei terreni del prg a cui, stranamente, non sono stati comunicati gli importi da pagare: parliamo di ben 75000 euro all'anno che il nostro comune potrebbe incassare, ma non chiede, mentre tassa all'impossibile i cittadini! Basterebbero la metà di queste risorse da noi individuate per eliminare gli aumenti di mensa e scuolabus!

A Galli ho chiesto - ribadisce Tulli - di rispettare il mio diritto di presentare e vedere discusse le mozioni, poi in quella sede luio e la maggioranza possono emendarle o bocciarle, ma non possono nasconderle ed evitare un confronto pubblico!

Stessa cosa vale per le altre mozioni presentate da Cambiare e Vivere Labico per la riduzione dell'imu, per un centro per le donne vittime di violenza e soprattutto per la revisione dei valori dell'ici sui terreni del prg!