rotate-mobile
Roma Paliano

Paliano, lettera aperta  al Superiore dei Padri Passionisti di Santa Maria Pugliano

Per favore, ve lo chiedo in ginocchio,non abbandonate S. Maria di Pugliano. Ho avuto conoscenza dei Padri Passionisti di Paliano 48 anni fa, nel 1966, al funerale di mio padre Filippo, officiato da padre Giacinto passionista che aveva sostituito...

Per favore, ve lo chiedo in ginocchio,non abbandonate S. Maria di Pugliano. Ho avuto conoscenza dei Padri Passionisti di Paliano 48 anni fa, nel 1966, al funerale di mio padre Filippo, officiato da padre Giacinto passionista che aveva sostituito don Orazio Cerrocchi, parroco della Collegiata di Piglio e da allora ho avuto sempre il modo di apprezzare i padri passionisti che da oltre 15 anni si avvicendano nel Santuario della Madonna delle Rose in Piglio dove io sono economo, il Sabato e alla Domenica, per la celebrazione della Santa Messa.

il Convento passionista di S.Maria di Pugliano, in Paliano, secondo il mio parere, ha bellezze naturali e panoramiche e una storia che nessuno degli altri conventi della provincia religiosa passionista del basso Lazio e della Campania ha.

Fu voluto da San Paolo della Croce, Fondatore della Congregazione dei Passionisti. Egli venne in Paliano due volte: la prima nel 1750 per controllare i lavori della costruzione del convento; la seconda, nel 1767. Dalla sua fondazione ad oggi, il convento ha avuto sempre un ruolo importante nella provincia religiosa dei passionisti nel nord ciociaria e una storia di santità, come

1) Storia di santità in quanto vi hanno dimorato il Beato Domenico Barberi, nell’anno del suo noviziato e vi tornò certamente altre volte quale superiore provinciale; poi i venerabili P.Giustino Pecci e il P. Fortunato De Gruttis confessore molto ricercato e potente esorcista.

2) Storia di carità e progresso sociale in quanto con l’intervento presso le autorità di Paliano venne costruita la strada “carrozzabile” al posto della strada “mulattiera” che collegava con Paliano

3) all'interno delle sale studio è custodita un'interessante biblioteca . che fine farà senza il Vostro controllo?

e successivamente la linea elettrica e l’acquedotto pubblico. Senza trionfalismo si può ben dire che se oggi esiste l’importante contrada di Santa Maria Pugliano è opera vostra ovvero dei Padri

Il clima mite e asciutto richiama specialmente d’estate i “santamariani” trasferitisi a Roma e in altre città. Per alcuni anni venne a Santa Maria Pugliano il Cardinale Amer per la vacanza estiva.

Forse proprio per questo clima, la casa di S. Maria Pugliano è stata sempre una casa di formazione umana e religiosa dei giovani novizi, fino ad alcuni anni fa.

Il convento è situato su una collina di circa 500 metri di altezza.

Da essa lo sguardo domina un’ampia pianura sottostante, coltivata a viti, ulivi e ortaggi. Quando l’orizzonte è chiaro, si scorge l’abbazia di Montecassino.

Di notte, si gode l’ammirevole visione dei “ricami” delle luci pubbliche e private della pianura e dei paesi “aggrappati” ai monti circostanti; verso il nord il chiarore delle luci della valle

La Chiesa di Santa Maria di Pugliano sorge nell’omonima contrada di Paliano. L’edificio di culto, interamente ricostruito nel dopoguerra, è annesso al convento dei Padri passionisti costruito nel 1755. Dell’antica cappella non rimane più nulla fatta eccezione per la campanella del 1486 posta all’interno del vecchio campanile, ora compreso nell’area conventuale.

Caratterizzata da una facciata semplice ed elegante è dominata da una lunetta centrale decorata da un mosaico maiolicato che raffigura la Madonna che appare a San Paolo della Croce e dal nuovo campanile alto 31 metri e costruito nel 1967.

L’interno è a navata unica con abside semicircolare che custodisce l’altare maggiore sovrastato dall’immagine della Madonna “Auxilium Christianorum”, opera settecentesca di autore ignoto, restaurata negli anni ’60 del secolo scorso.

Giorgio Alessandro Pacetti

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Paliano, lettera aperta  al Superiore dei Padri Passionisti di Santa Maria Pugliano

FrosinoneToday è in caricamento