La storia che stiamo per raccontarvi ha veramente dell’incredibile. In questi giorni è stato licenziato, o meglio allontanato, un volontario addetto al Parco La Selva. Chi sia stato a prendere questa decisione non è dato sapersi. Il parco regionale è inserito nel sistema regionale dei parchi.

Sta di fatto che a Valter Benvenuti, che da circa quattro anni si era prestato gratuitamente nell’affiancare il guardiano, sono state ritirate, per la precisione, è stato invitato con molto garbo a restituire le chiavi del Parco al Sig. Bruno Renzi, guardia parco ufficiale dell’Agenzia Regionale Parchi. E’ davvero una storia strana, anche perché come riferitoci dallo stesso Benvenuti, del fatto ne avrebbe parlato con il Sindaco Alfieri con la promessa di riferirlo in giunta. Cosa ha causato questo allontanamento? Potrebbero esserci motivazioni politiche alla base? E’ noto infatti che Valter Benvenuti è un uomo di destra che ha sempre mostrato chiaramente le sue idee ed era stato l’ex sindaco Maurizio Sturvi a volerlo in qualche modo come volontario all’interno del Parco al fianco e quindi a disposizione del responsabile Renzi. Nel 2014 l’amministrazione comunale è cambiata ed è ritornata una giunta di sinistra con i loro vertici politici alla Regione e come primo atto che fanno? licenziano un volontario? Non è forse discriminazione politica questa? Perché è stato mandato via? Forse perché lavorava seriamente alla pulizia del parco. Oggi la Selva è in dicrete condizioni grazie al Sig. Filippo Nicoli che ha prestato la sua persona e il suo mezzo agricolo per ripulire la parte alta del parco che in questi giorni ha ospitato il dott. Magrini dirigente del sociale della Regione Lazio che ha portato con sè una ventina di presidenti dei Centri anziani di Roma che avrebbero deciso di venire alla Selva a trascorre alcune giornate. Giancarlo Flavi